Alidays e la ricerca dell’equilibrio ideale tra Ai e valore umano

“La tecnologia per noi è uno strumento, non è il punto d’ingresso in azienda. E’ chiaro che l’Ai rappresenta uno strumento assolutamente importante sul quale continuiamo ad investire ma non è quello primario che rimane il valore professionale delle persone” afferma con voce pacata ma decisa Davide Catania, ceo di Alidays. 

Innovazione al servizio dello staff

“In questo mese rilasceremo la modalità di creazione del viaggio con l’Ai, non soltanto per spingere in maniera estrema sulla tecnologia, ma per consentire alle persone di dedicare il proprio tempo alla parte più umana di questo lavoro. Se li liberiamo dalle attività meccaniche, l’ai diventa un supporto nella creazione del viaggio” spiega il manager.

Destinazioni globali e focus strategico

L’incontro in casa Alidays avviene in concomitanza con la giornata di lavori dedicata a Mauritius, realizzata con una rosa di partner e aperta alle agenzie di viaggi.  Il paese compone la rosa delle destinazioni sui l’operatore crede fortemente, accanto a aree geografiche consolidate come Nord America e Estremo Oriente. Nell’offerta del tour operator non mancano comunque aree quali Sud America, Oceania, Medio Oriente, Caraibi e Pacifico.

Consuntivo 2024 e prospettive per l’anno in corso

“Nel 2024 ci ha dato buone soddisfazioni l’Estremo Oriente, partito già bene nel 2023, con prospettive di ulteriore crescita anche per quest’anno.  Il Nord America rimane una destinazione per noi rilevante, nel 2024 i numeri si sono ripresi, dopo aver sofferto nel 2023. Per quest’anno prevediamo una buona ripresa verso questo paese” spiega Catania, specificando che “crescono anche destinazioni come l’India, introdotta in programmazione nel 2023, e il Sud America, pensato per viaggiatori esperti. Ma la vera ciliegina sulla torta sono i nostri tour di gruppo esclusivi.”

Tour di gruppo su cui l’operatore crede fortemente tanto da dedicare un table book e un fittissimo programma di incontri sul territorio italiano. A questi si aggiungeranno , nel corso dell’anno, numerose attività di partnership con operatori e destinazioni promosse dall’area marketing del to, guidata dalla new entry Pietro De Arena.

Road tour per incontrare le agenzie

Il nuovo catalogo, stampato e distribuito a metà dicembre scorso, è affiancato da una strategia di road tour su tutto il territorio italiano. “La necessità è di far conoscere al trade le proposte di tour di gruppo firmate Alidays. I nostri tour sono personalizzati, esclusivi, con un massimo di 14 persone e minimo 2, rivolti a una clientela medio-alto spendente. Li caratterizza la cura del dettaglio e la proposta selezionatissima curata da veri e propri destination manager, specialisti e conoscitori a 360 gradi delle destinazioni. Infine, un focus importante per quest’anno sarà dedicato alla Cina, non inserita nel catalogo cartaceo ma già in programmazione” spiega il ceo.

Tailor made e agenzie al centro

Al netto dei tour di gruppo, la programmazione tailor made resta predominante nella strategia di Alidays, così come il rapporto con gli agenti di viaggio che verrà sempre più valorizzato. Tra i temi caldi anche la valorizzazione dei clienti più fedeli al brand e un percorso interno all’azienda finalizzato ad accrescere la corporate identity.

Dalle premesse, il 2025 di Alidays si prospetta caldissimo.

Francesca Motta

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