È ecuadoregna la prima ripetizione della via-omaggio a Marc Andrè Leclerc sulla Torre Egger

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Tre alpinisti ecuadoregni hanno festeggiato gli ultimi giorni del 2024 con la prima ripetizione del collegamento tra Marc-Andrè Vision e Titanic (1000 m, 7b, WI3, M6) sulla Torre Egger, nel massiccio del Cerro Torre, in Patagonia. Si tratta di una via aperta da Brette Harrington, Quentin Roberts e Horacio Gratton nel 2020, come omaggio a Marc-Andrè Leclerc, scomparso nel 2018.

La cordata composta da Roberto Morales, Felipe Guarderase Nico Navarrete ha realizzato la salita in due giornate inframmezzate da un breve riposo, e molta scalata in notturna. “Abbiamo scelto di scalare questo link up, dal mio punto di vista una delle salite più complete che si possano immaginare. Si incontrano difficoltà su roccia fino al 7b, su un granito della massima qualità, poi si passa su una cresta di neve molto aerea e si supera un canale di ghiaccio di 80 metri che all’inizio è largo mezzo metro e alla fine venti centimetri” ha scritto Morales. “Per finire in bellezza, gli ultimi tiri prima della vetta presentano passaggi di misto e ghiaccio blu attraverso degli impressionanti labirinti. Con i primi raggi del sole ci siamo orientati attraverso queste ultime lunghezze, che sembrano venire da un’altra dimensione. Siamo usciti in cima alle 9.30 del mattino, e qui ci siamo fermati per un po’, allucinati, prima di intraprendere la lunga discesa di 35 calate in corda doppia”.

Morales e Navarrete avevano già fatto notizia nel 2017 per la loro Diretta Ecuatoriana al Larkya Sur (6416 m), salita portata a termine insieme a Esteban Mena. Quest’impresa è valsa agli alpinisti un posto nella lista dei candidati al Piolet d’Or, in cui Morales ha figurato anche nel 2022 per la prima salita a una cima nel Lamtang Himal.

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