Guasti e anomalie: il Gruppo Fs pianifica azioni a protezione dell’infrastruttura

A seguito dei guasti e delle anomalie che si sono verificati nei giorni scorsi, il Gruppo Fs fa sapere in una nota che “sta fornendo tutti gli elementi utili alle autorità competenti in merito”.

Le azioni “a protezione” pianificate

Al fine di limitare il ripetersi “di tali anomalie” l’azienda “ha già pianificato una serie di azioni a protezione dell’infrastruttura e a garanzia della funzionalità mettendo in campo centinaia di operativi al fine di intensificare la sicurezza/vigilanza nelle stazioni e nei punti nevralgici dell’infrastruttura”, ha previsto l’incremento delle telecamere di sicurezza e del presidio “di tecnici di Rfi e Trenitalia per rendere più tempestivo l’intervento in caso di nuove anomalie”.

Aperti oltre mille cantieri al giorno

Nella nota l’azienda ringrazia i propri dipendenti e quelli dell’indotto “per il loro incessante lavoro atto a garantire il servizio nonostante l’elevato numero di cantieri attivi, che caratterizzano il piano di investimenti del Pnrr e il programma pluriennale di manutenzioni e di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie. Ad oggi, infatti, risultano aperti mediamente 1.200 cantieri al giorno, circa 700 per nuove opere e i restanti 500 per attività di manutenzione della rete. Questi lavori sono indispensabili per raggiungere gli obiettivi del Pnrr e rendere la rete ferroviaria più moderna, efficiente e sicura”.

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