Meteo: inizia la violenta ondata di maltempo, attenzione a queste regioni

Una nuova ondata di aria fredda ha raggiunto il Mediterraneo, creando una dinamica atmosferica favorevole allo sviluppo di un’intensa circolazione depressionaria tra Algeria e Tunisia. Questo sistema di bassa pressione sta generando una perturbazione che causerà maltempo marcato su diverse aree del Sud Italia, in particolare su Sicilia, Calabria e Sardegna.

Le piogge, localmente torrenziali, colpiranno i versanti orientali di queste regioni, con il picco dell’instabilità nella giornata odierna di venerdì 17 gennaio, ma con proseguimento per tutto il  weekend. Forti venti orientali alimenteranno l’effetto stau, intensificando le precipitazioni lungo le aree montuose esposte. Nevicate significative sono attese a partire dai 1300-1600 metri, complice il richiamo di aria umida e più mite associato alla depressione.

Piogge intense e accumuli significativi nelle regioni meridionali

Le precipitazioni previste durante questa fase perturbata potrebbero raggiungere accumuli di 200-300 mm, soprattutto sulle aree montuose e collinari della Calabria ionica, del Messinese e del Catanese. Questi valori sono particolarmente preoccupanti per il rischio di allagamenti e frane, specialmente in aree già vulnerabili a fenomeni estremi.

Anche la Sardegna orientale sarà interessata da piogge abbondanti e persistenti, con venti di scirocco che renderanno i mari molto agitati, creando difficoltà nei collegamenti marittimi e possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Meteo nel dettaglio per il weekend

Venerdì 17 gennaio 2025

Il maltempo più intenso si concentrerà sulla Sicilia orientale e sulla Calabria ionica, con piogge abbondanti e persistenti che interesseranno il Messinese, il Catanese e parte della provincia di Reggio Calabria. In Sardegna, le precipitazioni si faranno via via più consistenti, specialmente lungo i versanti orientali dell’isola. Le condizioni meteo saranno caratterizzate da venti intensi, che potrebbero creare disagi anche nei trasporti locali.

Sabato 18 gennaio 2025

L’attenzione si sposterà sulla Sardegna tirrenica, dove si prevede il grosso delle precipitazioni, mentre sulla Sicilia e sulla Calabria i fenomeni inizieranno a ridursi temporaneamente. Tuttavia, le piogge si estenderanno verso altre zone del Sud Italia, coinvolgendo regioni come il Molise, il Basso Lazio e il Gargano. Anche in queste aree, i venti orientali favoriranno l’intensificazione delle precipitazioni in alcune zone interne.

Domenica 19 gennaio 2025

Il maltempo si attenuerà parzialmente, ma resteranno condizioni di instabilità diffusa su gran parte del Centro-Sud. Piogge più irregolari colpiranno le Isole Maggiori, mentre le regioni tirreniche, come la Campania e il Lazio, vedranno fenomeni meno intensi ma comunque significativi. Nelle Alpi occidentali, le prime nevicate della stagione si faranno più consistenti, con accumuli sopra i 1000-1200 metri.

Evoluzione meteo per l’inizio della settimana

Le condizioni meteo rimarranno piuttosto instabili all’inizio della nuova settimana, con piogge sparse e fenomeni residui concentrati sul Centro-Sud. Al Nord, l’anticiclone presente nelle ultime settimane subirà un ulteriore indebolimento, favorendo un progressivo peggioramento. A partire da metà settimana, si prevede il ritorno di correnti atlantiche, che potrebbero riportare piogge diffuse anche sulle regioni settentrionali.

Calabria, Sicilia e Sardegna continueranno a essere sorvegliate speciali nei prossimi giorni per possibili fenomeni meteo estremi, tra cui allagamenti, frane e mareggiate lungo le coste esposte. Si raccomanda di seguire gli aggiornamenti e di adottare massima prudenza, soprattutto nelle aree più vulnerabili.

Meteo: inizia la violenta ondata di maltempo, attenzione a queste regioni