Meteo Svizzera: il jet di Möhlin porta venti intensi sull’Alto Reno

Il meteo in Svizzera cambia volto: il freddo stagnante sull’Altopiano cede il passo a un fenomeno più dinamico, il jet di Möhlin. Da venerdì 17 gennaio 2025, questo vento orientale soffierà con raffiche fino a 50 km/h, trasformando il clima lungo l’Alto Reno e portando una netta riduzione della nebbia.

Fine del lago d’aria fredda sull’Altopiano

Dopo giorni caratterizzati da un freddo intenso e immobile, l’area di alta pressione che ha dominato sull’Altopiano si sposta verso i Balcani, aprendo la strada a un cambiamento meteorologico significativo. Il cosiddetto lago d’aria fredda, che ha creato un microclima gelido e stagnante, sta lentamente defluendo.

Con l’allontanarsi di questa massa d’aria, i venti di bise, tipici di queste condizioni, si attenuano. In questo contesto si verifica l’insorgenza del jet di Möhlin, un vento da est che nasce nelle vicinanze di Möhlin AG, in Svizzera, e si rafforza mentre si dirige verso l’Alto Reno e Basilea.

Il ruolo della conformazione del terreno a Bad Säckingen

La topografia gioca un ruolo chiave nella formazione di questo fenomeno. Nei pressi di Bad Säckingen, in Germania, il terreno stretto canalizza l’aria fredda, amplificando il vento lungo il corso dell’Alto Reno. Questo effetto è ulteriormente accentuato dalla differenza di pressione atmosferica che si crea tra Döttingen e Basilea. Come evidenziato da Meteo Svizzera, è sufficiente una variazione di un solo ettopascal per attivare il jet di Möhlin.

Riduzione della nebbia e variazioni nell’Altopiano

Un altro aspetto fondamentale del cambiamento è la riduzione della nebbia sull’Altopiano. Giovedì il limite superiore della nebbia si trovava a circa 1.400 metri di altitudine, ma nel corso del fine settimana scenderà drasticamente, raggiungendo quota 800 metri o persino meno. Questo fenomeno sarà evidente soprattutto venerdì e sabato, quando l’aria fredda continuerà a defluire verso le aree più basse.

Le raffiche generate dal jet di Möhlin influenzeranno in particolare la regione compresa tra Coblenza, Döttingen e Basilea, dove il deflusso dell’aria fredda si concentra nei punti più bassi, creando venti intensi e improvvisi.

Raffiche e clima dinamico lungo l’Alto Reno

Il jet di Möhlin non è solo un fenomeno atmosferico, ma rappresenta anche una transizione verso un clima più movimentato. Le raffiche di vento previste, che possono raggiungere velocità di 50 km/h, trasformeranno il paesaggio atmosferico, portando un senso di rinnovamento dopo giorni di stagnazione.

Chi si trova nelle aree interessate dovrà affrontare un clima vivace, dove vento e una maggiore visibilità al di sotto dei 1.000 metri diventeranno protagonisti. Le condizioni saranno particolarmente marcate lungo il corso dell’Alto Reno, dove il vento avrà un impatto evidente sulla quotidianità.

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