M¥ss Keta presenta il nuovo album “.”; contrasto, dialogo e provocazione

Non ha bisogno di parole per esprimersi, ma di un solo simbolo, quello di un punto (.) che rappresenta l’essenza del suo nuovo album; M¥ss Keta ritorna con un lavoro discografico che sfida le convenzioni e celebra la complessità emotiva e sonora. (Qui il link per l’acquisto di una copia fisica)

Il titolo del nuovo album, semplicemente “.”, è un segno grafico che racchiude in sé infinite interpretazioni. Come racconta l’artista stessa, “Il punto è segno grafico infinitesimale che però porta con sé una forza che nessun altro segno ha. Dopo i punti c’è sempre un’iniziale maiuscola e io avevo necessità di mettere un punto, con questo album che ho voluto essenziale”. Un punto finale che diventa anche un nuovo inizio, una dichiarazione viscerale e senza compromessi sul mondo contemporaneo.

Con undici tracce principali e due bonus track, M¥ss Keta esplora una vasta gamma di influenze musicali e letterarie. Dalle riflessioni profonde sulle ingiustizie sociali a temi più personali, l’album si muove tra elettronica sperimentale, synthpop, tecktonik e richiami al mondo electroclash di Miss Kittin e Felix da Housecat. Un mix che rende ogni brano un’esperienza unica, tra emozioni contrastanti e riflessioni intime.

In questo contesto, non manca la provocazione: “Ironia e contrasto fanno parte del mio modo di pormi nel mondo”, afferma l’artista. “Il coro di bambini su ‘Les Misérables’ rappresenta i miserabili dell’epoca moderna, persone che, per quei 15 secondi di fama sui social, sacrificano i propri valori”.

Unica collaborazione Vera Gemma in ‘Vendetta‘, un brano potente contro le ingiustizie che è stato scritto a quattro mani da due donne fortemente passionate.

M¥ss Keta non si risparmia nemmeno sui temi personali, raccontando le sue emozioni più profonde e viscerali. “Questo album è il mio punto di vista senza filtri sul mondo. Il punto è l’affermazione totale, senza aperture e senza compromessi”. Un percorso che affonda le sue radici nella sincerità e nella ricerca musicale e testuale, cercando di trasmettere un messaggio autentico e liberatorio.

L’artista ha le idee chiare anche su Sanremo, al quale ha partecipato nel 2020, come ospite di Elettra Lamborghini nella serata cover e come conduttrice de L’Altro Festival.

“La tentazione di partecipare a Sanremo c’è, perché rappresenta un momento pop importante per la musica italiana. Però ho preferito essere onesta con me stessa e non forzare la mano. Su quel palco bisogna arrivarci con la canzone giusta e nel momento giusto, e non mi sentivo pronta per forzare un brano che non rispecchiasse appieno il mio mondo.

Sanremo è un traguardo ambito, ma il punto nel mio album rappresenta qualcosa di definitivo, senza compromessi. Forse più che un palco, preferisco un percorso musicale che mi consenta di esprimermi liberamente, senza dover adattare la mia visione artistica alle logiche di un evento televisivo.”

Dopo la release di “.” seguirà un tour che toccherà i club di sette città europee, un ritorno alle origini per un’esperienza che vuole coinvolgere e sedurre una platea nuova. “Voglio ritrovare la dimensione dei club, quella dimensione intima e accogliente che permette di costruire un dialogo reale con il pubblico”. Qui il calendario e Qui il link per l’acquisto dei biglietti.

M¥ss Keta continua a sfidare le convenzioni e ad affermarsi come un’artista che sa come lasciare il segno, sempre con un punto in più.

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