Vignarola: storia, ricetta e tradizioni del piatto
La vignarola è un contorno, tipicamente primaverile, a base di verdure fresche come fave, piselli, carciofi e lattuga romana. Queste verdure vengono saltate in padella con un soffritto di cipolla, olio extravergine d’oliva e spesso anche guanciale o pancetta. Il risultato è un piatto colorato, saporito e nutriente. Piatto tipico romano, come la coratella, l’abbacchio […] L'articolo Vignarola: storia, ricetta e tradizioni del piatto proviene da Supermercati Todis.
La vignarola è un contorno, tipicamente primaverile, a base di verdure fresche come fave, piselli, carciofi e lattuga romana. Queste verdure vengono saltate in padella con un soffritto di cipolla, olio extravergine d’oliva e spesso anche guanciale o pancetta. Il risultato è un piatto colorato, saporito e nutriente.
Piatto tipico romano, come la coratella, l’abbacchio scottadito, la trippa, la coda alla vaccinara e i saltimbocca alla romana è adatto a qualsiasi occasione, gustoso e soprattutto diverso dai soliti piatti.
Origini del piatto
Le origini della vignarola sono contadine. Si pensa che il nome derivi dal fatto che queste verdure venivano spesso coltivate tra i filari delle vigne. Essendo un piatto povero, ma ricco di nutrienti, era molto apprezzato dalle famiglie contadine.
Vignarola alla Romana
La versione romana è la più classica e prevede l’utilizzo di fave, piselli, carciofi e lattuga romana. Le verdure sono saltate in padella con un soffritto di cipolla e guanciale, e condite con olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
Ricetta della Vignarola Romana
Ingredienti:
- 500g di fave fresche sgusciate
- 500g di piselli freschi
- 4 carciofi
- 200g di lattuga romana
- 1 cipolla
- 100g di guanciale
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Menta fresca tritata q.b.
Preparazione:
- Pulizia delle verdure: Pulisci e lessa le fave e i piselli. Pulisci i carciofi e tagliali a spicchi. Taglia a listarelle la lattuga romana.
- Soffritto: In una padella, fai rosolare il guanciale, aggiungi la cipolla tritata e fai appassire.
- Cottura delle verdure: Unisci i carciofi, le fave e i piselli al soffritto. Cuoci per qualche minuto, poi aggiungi la lattuga romana.
- Condimento: Regola di sale e pepe, aggiungi un filo d’olio e cuoci ancora qualche minuto. Servila calda, condita con menta fresca tritata.
Vignarola Toscana (Garmugia Lucchese)
In Toscana, la vignarola viene chiamata “garmugia” e presenta alcune differenze rispetto alla versione romana. Oltre alle verdure tipiche, si aggiungono spesso patate e si utilizza un brodo vegetale più corposo.
Vignarola Siciliana (Frittedda)
La Sicilia ha la sua versione della vignarola, chiamata “frittedda”. In questa variante, le verdure vengono saltate in padella con olio, aglio e peperoncino, dando vita a un piatto più piccante e saporito.
Vignarola Invernale
Sebbene la vignarola sia un piatto tipicamente primaverile, esistono anche delle varianti invernali. In questo caso, si utilizzano verdure conservate sott’olio o sott’aceto, come carciofini, peperoni e olive.
Consigli:
- Puoi utilizzare sia verdure fresche che surgelate.
- Per un sapore più intenso, puoi aggiungere un pizzico di peperoncino.
- La vignarola si sposa benissimo con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo.
Vuoi provare una variante? Prova ad aggiungere delle patate, oppure sostituisci il guanciale con della pancetta.
Buon appetito!
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