LOST Festival 2025: perdersi nella musica, ritrovarsi nel labirinto
Dal 4 al 6 luglio 2025, il Labirinto della Masone si trasforma in un paesaggio onirico di suoni, visioni e sperimentazione elettronica. Ecco cosa aspettarsi dalla quarta edizione del LOST Festival. LOST non è un semplice festival. È un’esperienza totale che unisce arte, architettura naturale e musica elettronica all’interno del più grande labirinto del mondo. […]

Dal 4 al 6 luglio 2025, il Labirinto della Masone si trasforma in un paesaggio onirico di suoni, visioni e sperimentazione elettronica. Ecco cosa aspettarsi dalla quarta edizione del LOST Festival.
LOST non è un semplice festival. È un’esperienza totale che unisce arte, architettura naturale e musica elettronica all’interno del più grande labirinto del mondo. Incastonato tra le canne di bambù di Fontanellato (Parma), il Labirinto della Masone — immaginato dall’architetto Franco Maria Ricci — accoglierà per il quarto anno LOST: un evento internazionale dove l’avanguardia sonora si fonde con l’esoterismo paesaggistico e l’immersione sensoriale.
Dopo il sold-out del 2024, che ha segnato un forte aumento di pubblico internazionale, nonché una maggioranza femminile e non binaria tra i partecipanti, l’edizione 2025 rilancia con una lineup ancora più visionaria e coraggiosa.

Première assolute, sperimentazioni e rivelazioni
Il programma si distingue per una netta prevalenza di live act, confermando la vocazione del festival per l’esplorazione sonora: tra le esibizioni più attese, la world première di Griend, il nuovo progetto post-drone di Puce Mary & Rainy Miller, che debutterà sabato sul suggestivo Pyramid Stage. Tra gli artisti italiani, spiccano anche la performance pianoforte/voce di otay:onii, il caos controllato di AKA HEX (di Aïsha Devi e Slikback) e le distorsioni di Devon Rexi, ibrido tra trip hop e post-punk.
L’ambient rarefatto di 7038634357, in uscita con un nuovo album su Blank Forms, porterà arpeggi ipnotici nel cuore verde del labirinto, mentre Even (con Jay Glass Dubs & Sissi Rada) proporrà un set per synth e arpa, dal forte impatto atmosferico.
Occhi puntati anche su Fine, giovane talento dalla scena danese che ha già generato artisti come ML Buch e Clarissa Connelly, e sul progetto multidisciplinare Mobbs & Susu Laroche, un ponte tra shoegaze e narrazioni visuali.
DJ set tra tensione politica e club culture
Tra i set da club, spicca il nome di Nazar, artista di Hyperdub che fonde il kuduro angolano con una riflessione tagliente sul tema della smilitarizzazione. L’egiziano Assyouti offrirà una selezione esplosiva per infuocare la dancefloor, mentre CEM, cofondatore di Herrensauna, promette un set al limite della trance urbana.
Da segnalare anche il b2b tra Piez e Upsammy, la presenza elegante di CHANTSSSS, e i set firmati Significant Other, Torus, mu tate & Nexcyia, e Loidis, alias Huerco S, per la prima volta in Italia.
Nel programma completo non mancano altri highlight: la performance mistica di Abdullah Miniawy, in anteprima assoluta prima della Biennale di Venezia; il glitch surreale di Klein; la folk decomposta e onirica di Lyra Pramuk (con un nuovo album in uscita a giugno); il ritorno del venezuelano Safety Trance, e gli eccentrici Takkak Takkak direttamente dall’etichetta Nyege Nyege.
Line-up completa:
- 7038634357 (live)
- ABDULLAH MINIAWY presents ‘The evens, Rahma’ (live, world première)
- AFRICAN-AMERICAN SOUND RECORDINGS (live, Italian première)
- AKA HEX (live, Italian première)
- ASSYOUTI (Dj set)
- CEM (Dj set)
- CHANTSSSS (Dj set)
- DEVON REXI (live)
- EVEN (Jay Glass Dubs & Sissi Rada) (live, Italian première)
- FINE (live, Italian première)
- FORMA NORTE (live, Italian première)
- GRIEND (Puce Mary & Rainy Miller) (live, world première)
- HAGVA (Dj set)
- HESAITIX presents “Santarosae” (live, Italian première)
- KLEIN (live, Italian première)
- LOIDIS a.k.a Huerco S (DJ set, Italian première)
- LYRA PRAMUK ensemble AV (live, Italian première)
- MOBBS & SUSU LAROCHE (live, Italian première)
- mu tate & NEXCYIA (DJ set, Italian première)
- NAZAR (Dj set)
- OTAY:ONII (live, Italian première)
- PIEZO B2B UPSAMMY (DJ set)
- SAFETY TRANCE (live)
- SIGNIFICANT OTHER (DJ set)
- SPECIAL GUEST DJ (DJ set)
- TAKKAK TAKKAK (live, Italian première)
- TORUS (DJ set)
- TRISTWCH Y FENYWOD (live)

Un ecosistema tra musica, arte e sostenibilità
LOST 2025 non è solo musica. È un viaggio rituale tra natura, arte e architettura. Le performance sono pensate per fondersi con l’ambiente, creando un’osmosi tra artista e spazio, tra pubblico e paesaggio. Il festival continua a espandersi, con una nuova area camping attrezzata, un bar interno con chill zone, e un impegno costante per la sostenibilità in collaborazione con Legambiente e Emiliambiente.
LOST si conferma così come un territorio di confine — tra realtà e irrealtà, musica e installazione, ritmo e meditazione. Un festival dove la musica elettronica è linguaggio, rito e architettura dell’invisibile.
I biglietti per il LOST Festival sono già disponibili su DICE.