Tenerife, rischio sciopero negli hotel dell’isola
Porte chiuse a Tenerife. Come se non bastassero le proteste anti-overtourism, i turisti che hanno scelto l’isola delle Canarie per le vacanze rischiano di fare i conti anche con i lavoratori del settore alberghiero, che minacciano di scioperare: chiedono un aumento salariale del 6%, scrive Travelmole. Il problema si trascina da diversi mesi e i sindacati stanno facendo pressione sui datori di lavoro, affinché trovino una rapida soluzione, altrimenti le prime agitazioni potrebbero cominciare già a luglio. Continue reading Tenerife, rischio sciopero negli hotel dell’isola at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Porte chiuse a Tenerife. Come se non bastassero le proteste anti-overtourism, i turisti che hanno scelto l’isola delle Canarie per le vacanze rischiano di fare i conti anche con i lavoratori del settore alberghiero, che minacciano di scioperare: chiedono un aumento salariale del 6%, scrive Travelmole.
Il problema si trascina da diversi mesi e i sindacati stanno facendo pressione sui datori di lavoro, affinché trovino una rapida soluzione, altrimenti le prime agitazioni potrebbero cominciare già a luglio. Poi hanno sollecitato il presidente delle Isole Canarie, Fernando Clavijo, e la ministra regionale del turismo e dell’occupazione, Jéssica de León – che sono riusciti a scongiurare il precedente sciopero a Pasqua – a intervenire nella controversia.
No va dimenticato che i leader sindacali di Gran Canaria e Fuerteventura hanno già ottenuto aumenti salariali per evitare ulteriori scioperi.