Gabriele Corsi, la Rai punta tutto su di lui: chi è il conduttore. Carriera e vita privata
Un conduttore con una lunga esperienza alle spalle che ha toccato il teatro, la fiction, la radio. Gabriele Corsi dopo l'Eurovision potrebbe tornare in Rai con un programma consolidato

Un nome che sta girando molto sui portatili di approfondimento televisivo in questi giorni di fine stagione, è quello di Gabriele Corsi, voce storica di Radio Deejay e del Trio Medusa, che starebbe per fare il grande salto nei comparti televisivi dell’azienda pubblica. Già ben collaudato come presentatore del piccolo schermo per anni di esperienza dal 1999 in avanti tra Mediaset, La 7, la stessa Rai ai tempi di Quello che il calcio, poi i recenti Eurovision e dal 2022 con Don’t Forget the Lyrics! – Stai sul pezzo sul Nove, Corsi sarebbe l’uomo che la Rai sta cercando.
E’ una questione di incastri, sostituzioni, scommesse (e cachet irrinunciabili): è questo lo spirito con cui la Rai sta ridisegnando i propri palinsesti estivi e invernali, nel pieno di un valzer televisivo che sembra non avere tregua. Con Max Giusti passato a Mediaset e Gerry Scotti e Paolo Bonolis più impegnati in progetti personali, il servizio pubblico deve ridisegnare strategicamente i propri asset. E Gabriele Corsi sembra pronto a raccogliere il testimone di programmi già condotti — e con successo — in passato.
Niente è stato ancora confermato ufficialmente, ma le indiscrezioni parlano chiaro: Corsi potrebbe tornare al timone di Boss in Incognito e perfino riaffacciarsi su Reazione a Catena qualora venisse messo in discussione Pino Insegno. La Rai sembra voler puntare su volti affidabili, e il presentatore romano rappresenta una scommessa sicura: versatile, familiare al pubblico e forte di un curriculum che spazia tra comicità, game show e grandi eventi. Il suo nome è stato anche accostato alla nuova edizione di Domenica In, dove dovrebbe affiancare Mara Venier in una versione rinnovata e strutturata a più voci.
Carriera e Vita Privata
Dalle onde radio al prime time, Gabriele Maria Fausto Giuseppe Corsi marchese Flores d’Arcais, romano, classe 1971, nasce nel quartiere Cinecittà da una famiglia colta e dalle origini nobiliari. La passione per lo spettacolo lo accompagna fin da giovane: dopo il liceo scientifico e un passaggio burrascoso all’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, inizia a costruire la propria carriera tra teatro e radio.
È proprio qui che nasce il mitico Trio Medusa, con cui conquista notorietà nazionale grazie a Chiamate Roma Triuno Triuno su Radio Deejay. La sua strada cammina in parallelo dal teatro alle fiction (è il carabiniere Michele Falcetti in Il maresciallo Rocca), passando per l’ironia pungente di Cartabianca e i format di Real Time come Take Me Out o Piccoli Giganti. Corsi ha sempre dimostrato di essere preparato in ogni contesto, con un’ironia elegante e mai eccessiva.
Nel 2018 ha già guidato Boss in Incognito e Reazione a Catena, registrando ascolti eccellenti anche in presenza di competitor agguerriti. Negli ultimi anni ha saputo conquistare anche il grande pubblico generalista grazie al commento dell’Eurovision Song Contest — esperienza che ha condiviso prima con Cristiano Malgioglio e poi con Mara Maionchi — confermandosi come volto empatico e competente. Corsi ha inoltre condotto il PrimaFestival e si è fatto notare per la conduzione del game show musicale Don’t Forget the Lyrics su Nove, sempre con ottimi riscontri.
Nel 2023 ha ricevuto il Telegatto e nel 2024 ha pubblicato il suo primo romanzo, Che bella giornata, speriamo che non piova, un’opera autobiografica che racconta la malattia del padre e il suo servizio civile in una struttura psichiatrica, dimostrando anche una sorprendente vena letteraria. Gabriele Corsi non ha mai fatto mistero della propria umanità, qualità che emerge anche dal suo impegno come Goodwill Ambassador per l’UNICEF dal 2022. Sposato con la giornalista de la Repubblica Laura Pertici e padre di due figli, è molto legato alla famiglia e alle sue origini romane. Ma è anche molto riservato.