Domenica al Museo: questo weekend apre il ponte del 2 giugno con l’arte gratuita
Un’opportunità preziosa per immergersi nella ricchezza culturale italiana, scoprire tesori nascosti e ammirare simboli storici senza alcuna barriera economica

Ogni prima domenica del mese, migliaia di persone riscoprono la bellezza del patrimonio artistico italiano grazie a Domenica al Museo, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che consente l’accesso gratuito a musei, aree archeologiche, ville, giardini e monumenti statali. Un appuntamento ormai fisso per cittadini e turisti, che ha saputo crescere nel tempo coinvolgendo sempre più visitatori desiderosi di immergersi nell’arte e nella storia del nostro Paese.
Dopo il successo dell’edizione scorsa, domenica 1° giugno 2025 rappresenta un’occasione unica per inaugurare il ponte della Festa della Repubblica con una giornata all’insegna della cultura senza barriere economiche.
I luoghi da non perdere il 1° giugno con Domenica al Museo
Da nord a sud, l’elenco delle aperture gratuite è vasto e variegato. A Roma sarà possibile visitare il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino, simboli immortali della storia romana, oltre al Pantheon e alla Basilica di Santa Maria ad Martyres, aperti gratuitamente in questa occasione speciale.
Castel Sant’Angelo e la Galleria Borghese, quest’ultima con prenotazione obbligatoria, sono pronti a offrire un’immersione tra arte e storia senza eguali. Non mancheranno inoltre la Galleria Corsini, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, le Terme di Caracalla e la Villa di Livia, solo alcune delle meraviglie che si potranno ammirare senza costi.
Firenze, vera e propria capitale del Rinascimento, spalanca le porte di luoghi di incomparabile bellezza: la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti con i suoi appartamenti monumentali e le Cappelle Medicee. Saranno accessibili anche il Museo Nazionale del Bargello e il Cenacolo di Sant’Apollonia, luoghi che custodiscono capolavori senza tempo.
Napoli invita a scoprire gratuitamente il Museo Archeologico Nazionale, il Museo e Real Bosco di Capodimonte e il Palazzo Reale, oltre a gemme meno note come la Crypta Neapolitana e il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, luoghi intrisi di storia e fascino partenopeo.
Milano, cuore pulsante della moda e del design, offre l’ingresso gratuito alla Pinacoteca di Brera e al Cenacolo Vinciano, quest’ultimo con prenotazione obbligatoria, permettendo di ammirare opere iconiche dell’arte antica e moderna.
Anche Torino partecipa con entusiasmo con l’apertura dei Musei Reali, Palazzo Carignano e Villa della Regina, mentre Bologna propone un viaggio nella sua storia con la Pinacoteca Nazionale e il Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” con l’area archeologica di Kainua a Marzabotto.
Informazioni utili per la visita: prenotazioni, orari e consigli pratici
L’ingresso gratuito riguarda esclusivamente musei, monumenti e parchi archeologici statali aderenti all’iniziativa, con visite che si svolgeranno negli orari consueti di apertura. È importante verificare in anticipo eventuali limitazioni, ingressi contingentati o l’obbligo di prenotazione, soprattutto per strutture molto frequentate come la Galleria Borghese a Roma o il Cenacolo Vinciano a Milano.
Per rendere l’esperienza più piacevole e ridurre i tempi di attesa, è consigliabile utilizzare l’app ufficiale “Musei Italiani”, che offre informazioni aggiornate sugli orari, dettagli logistici e consente di prenotare i biglietti quando necessario.
Sebbene l’ingresso sia gratuito, l’esperienza può variare a seconda delle modalità organizzative dei singoli siti, per questo motivo è sempre utile consultare i siti ufficiali delle strutture prima di pianificare la visita, così da assicurarsi un percorso senza intoppi e all’insegna della scoperta.