Gillian Anderson parla delle difficoltà delle scene di ses*o

Parla Gillian Anderson

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Recitare per vivere comporta molte sfide, e una delle meno considerate è la complessità logistica delle scene di sesso. Sebbene alcune possano essere fondamentali per la trama, il pubblico spesso ignora il lavoro tecnico che si cela dietro ogni inquadratura: numerose riprese, luci, angolazioni e, naturalmente, una forte dose di professionalità.

Proprio per gestire al meglio queste situazioni sempre più attori si affidano a coordinatori dell’intimità, figure chiave nei set moderni per garantire rispetto, sicurezza e coerenza narrativa.

In un’intervista rilasciata al Sun, l’attrice Gillian Anderson ha condiviso alcuni retroscena delle riprese del suo ultimo film The Salt Path, in cui interpreta Raynor Winn. La pellicola contiene una scena di sesso ambientata in una tenda per due persone sulla costa sud-occidentale dell’Inghilterra, che la vede coinvolta insieme al co-protagonista Jason Isaacs.

Anderson ha sottolineato quanto queste scene possano essere imbarazzanti, in particolare quando si lavora con attori appena conosciuti:

È qualcosa che ti aspetti da un attore. Questo fa parte di ciò che si fa. Ho avuto l’esperienza di lavorare per molti, molti anni con lo stesso attore ogni giorno. Ho anche girato scene di sesso il primo giorno di lavoro, cosa che non è mai una gioia durante le riprese.

Parlando di Isaacs, l’attrice lo ha elogiato per la sua disponibilità e professionalità:

Quindi ti tirano continuamente delle cose e ti limiti a mostrare quello che ti viene dato. E Jason rende tutto molto semplice. È molto disponibile, è molto simpatico. E sicuramente, fisicamente, ci sentiamo come se fossimo la stessa lingua, sicuramente alla fine. Sentiamo come se il nostro viaggio fosse insito in noi e come se facessimo parte della stessa conversazione.

Con la sua consueta ironia, Gillian Anderson ha scherzato sull’ambientazione della scena:

Perché non fare sesso ovunque? Certo, potrebbe rivelarsi scomodo, ma bisogna.

Nota per il suo impegno nella promozione dell’emancipazione sessuale femminile, Gillian Anderson ha pubblicato nel 2024 il libro Want, una raccolta di fantasie sessuali femminili anonime. L’attrice ha rivelato che una delle fantasie presenti nel libro è la sua, senza però svelare quale. Ha inoltre lasciato intendere che in una futura pubblicazione potrebbe condividere altri desideri segreti.

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