Vacanza in Sardegna low cost, dove scoprire i paradisi dell’isola senza spendere una fortuna
Se sognate una vacanza estiva in Sardegna, ma non volete spendere una fortuna, queste sono le mete e le località più economiche da scegliere quest'anno.

Fare una vacanza in Sardegna non significa necessariamente svuotare il portafoglio, anzi. Seppur molte zone siano famose per la loro atmosfera esclusiva dove è difficile risparmiare anche sull’acqua (si vedano i prezzi della Costa Smeralda), non sono le uniche a offrire bellezza, anzi. Sebbene la popolarità dell’isola stia salendo, e insieme a lei i prezzi di ristoranti e alloggi, visitare l’isola può ancora essere accessibile, basta sapere dove andare.
Queste sono le mete che consigliamo, e cosa fare per scoprirle al meglio, per organizzare la vostra vacanza in Sardegna economica.
Oristano e dintorni
La zona di Oristano e dintorni, seppur vanti spiagge bellissime e borghi caratteristici, è una delle meno visitate. Questa è sicuramente una delle aree da considerare se state pensando a dove andare in Sardegna in estate e non volete una meta troppo affollata. Tra le spiagge più belle consigliamo Is Arutas, composta soprattutto da piccoli cristalli di quarzo, la spiaggia di Putzu Idu, location privilegiata anche per ammirare i fenicotteri rosa, e la spiaggia di Torregrande, tra le più frequentate della zona.
Nel territorio di Cuglieri troviamo anche S’Archittu, un arco naturale modellato dall’acqua e dal vento e che custodisce una piccola spiaggia di sabbia bianca. Se al mare volete unire anche qualche avventura archeologica e naturale, vi suggeriamo di visitare il Nuraghe Losa ad Abbasanta e la cascata di Capo Nieddu.
Per un hotel economico (2-3 stelle o b&b) nella zona di Oristano e dintorni in estate, la spesa media varia tra i 70 euro e i 100 euro a notte per una camera doppia, con possibilità di trovare occasioni a partire da 40-50 euro. Per quanto riguarda il cibo, in generale, mangiare a Oristano e dintorni offre un buon rapporto qualità-prezzo, soprattutto se si privilegiano trattorie e luoghi meno turistici.

Marina di Gairo
Marina di Gairo è un’altra meta sarda low cost dove andare in estate in Italia. Situata nel territorio dell’Ogliastra, vanta spiagge selvagge e incontaminate, perfette per chi cerca tranquillità e un contatto autentico con la natura. Tra queste consigliamo Su Sirboni (conosciuta anche come “Cala Francese”), una spiaggia di sabbia bianca e finissima, lunga circa 200 metri, e Coccorrocci, la più grande spiaggia di ciottoli della Sardegna, lunga circa quattro chilometri.
Seppur le opzioni di alloggio non siano tantissime, per dormire a Marina di Gairo e nelle immediate vicinanze considerate una spesa compresa tra gli 80 euro e i 130 euro a notte. Per mangiare, invece, considerate un budget che oscilla tra i 30 euro e i 60 euro a persona al giorno.
Porto Torres
Chi vuole scoprire la zona nord-ovest della Sardegna, può valutare la città costiera di Porto Torres. Qui è presente un lungomare con diverse spiagge, come Balai, e diverse attrazioni storiche come l’antica basilica di San Gavino e il museo archeologico Antiquarium Turritano. Rispetto alla vicina Alghero, Porto Torres è più economica e, allo stesso tempo, permette di raggiungere facilmente le bellezze nei dintorni. Non solo la già citata Alghero, ma anche la spiaggia La Pelosa, Castelsardo, Bosa e l’Asinara.
Considerando sia i b&b che gli hotel 2-3 stelle, la media per una camera doppia si aggira tra i 70 euro e i 110 euro a notte. Per mangiare, invece, considerate un budget compreso tra i 30 e i 60 euro.
Costa Verde
Chi da una vacanza in Sardegna si aspetta un’esperienza diversa, lontano dai resort sul mare e dalle spiagge attrezzate, troverà nella zona della Costa Verde un’accoglienza diversa. Dai piccoli agriturismi ai b&b a conduzione familiare, chi vuole risparmiare e allo stesso tempo scoprire l’isola meno turistica, qui troverà il suo paradiso. La Costa Verde è il territorio di costa compreso nel comune di Arbus, famoso per i suoi ambienti lagunari esposti costantemente al maestrale, quindi ampiamente frequentati da chi pratica surf e windsurf.
Scoprite la penisola del Sinis e la sua piccola Isola di Mal di Ventre il cui nome, in realtà, è una traduzione sbagliata dal sardo Isula de Malu ‘Entu, ossia “isola dal vento cattivo” perché soggetta ai cambi metereologici improvvisi provocati dal maestrale. Dal punto di vista archeologico, invece, non perdete il Museo Archeologico di Cabras, custode dei meravigliosi giganti di Mont’e Prama, e il sito archeologico di Tharros, l’antica città fondata dai fenici.
Per dormire in questa zona durante i mesi estivi, considerate un budget che si aggira tra i 70 euro e i 120 euro a notte per una camera doppia, mentre per mangiare prevedete una spesa media giornaliera di circa 40-60 euro a persona.

L’isola di Sant’Antioco
Al largo della costa sud-occidentale della Sardegna si trova l’isola di Sant’Antioco, una destinazione perfetta per chi cerca una vacanza economica lontana dal turismo di massa. Qui potrete godervi il piacere di nuotare in calette selvagge e assaporare la deliziosa gastronomia di mare. Tra le spiagge più belle consigliamo Coaquaddus, Maladroxia, incorniciata da dolci colline, Cala Sapone, selvaggia e suggestiva, e Cala Grotta, un paradiso per gli amanti dello snorkeling, dove il mare svela grotte e passaggi sommersi.
Per dormire sull’isola di Sant’Antioco, considerate un budget compreso tra i 75 e i 115 euro a notte, mentre per mangiare tra i 35 e i 60 euro a persona, al giorno.