Sansepolcro, il borgo che ha dato vita a grandi nomi dell’arte e delle scienze

Città natale di Piero della Francesca, importante tappa lungo la Via di Francesco, Sansepolcro è la porta d'accesso alla Toscana

Jun 5, 2025 - 09:50
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Sansepolcro, il borgo che ha dato vita a grandi nomi dell’arte e delle scienze

Sansepolcro, nella Valtiberina toscana, in provincia di Arezzo, al confine con Umbria e Marche, è un gioiello rinascimentale, che ha dato i natali a Piero della Francesca e ancora oggi custodisce alcune sue opere che rappresentano una splendida testimonianza del periodo rinascimentale. Ma non solo: qui sono nati importanti personaggi dell’arte, della letteratura e delle scienze, tra cui Dionisio Roberti, Matteo di Giovanni, Luca Pacioli, Raffaellino dal Colle, Cherubino Alberti e Santi di Tito. Città ricca di capolavori e di memoria, che si intrecciano a una natura generosa e a tradizioni secolari. Ecco cosa vedere e fare a Sansepolcro e quando andare.

Cosa vedere a Sansepolcro

1. Museo Civico di Sansepolcro

Il Museo Civico è una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte. Ospita opere di Piero della Francesca, tra cui la celebre “Resurrezione”, definita da Aldous Huxley come il miglior dipinto del mondo. Altre opere includono il “Polittico della Misericordia” e sculture di Della Robbia. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 13 e dalle 14:30 alle 19, con un biglietto d’ingresso di 10 euro (ridotto 4 euro per ragazzi tra 11 e 18 anni).

2. Piazza Torre di Berta e la memoria della torre scomparsa

La piazza principale di Sansepolcro porta il nome della storica Torre di Berta, simbolo della città per secoli. Costruita nel XII secolo e alta oltre 38 metri, la torre dominava il centro e ospitava un grande orologio e la campana “Bonaventura”. Fu purtroppo distrutta nella notte tra il 30 e il 31 luglio 1944 durante la ritirata tedesca, in un atto di rappresaglia che colpì il cuore simbolico della città. Nonostante non sia mai stata ricostruita, la memoria della torre è ancora fortissima: ogni anno, il 31 luglio, alle 5 del mattino, il campanone del Duomo suona tanti rintocchi quanti sono gli anni trascorsi dalla sua distruzione. La piazza oggi è il fulcro della vita cittadina, ospita eventi e mercati, ed è il luogo ideale per iniziare la visita del borgo.

3. Duomo di San Giovanni Evangelista

Il Duomo, fondato oltre 1000 anni fa, è il cuore spirituale della città. Al suo interno si trova il “Volto Santo”, un crocifisso ligneo del XII secolo proveniente dall’Oriente, oggetto di particolare venerazione. La chiesa conserva anche opere di Raffaellino del Colle e Durante Alberti.

4. Aboca Museum

Situato nel Palazzo Bourbon del Monte, l’Aboca Museum è dedicato all’uso tradizionale delle piante medicinali. La collezione comprende mortai, ceramiche, strumenti di laboratorio e una preziosa biblioteca botanica.

5. Chiese Storiche

Sono diverse le chiese del borgo; tra tutte meritano una visita:

  • Chiesa di San Lorenzo: ospita la “Deposizione” di Rosso Fiorentino, un capolavoro del manierismo.
  • Chiesa di San Francesco: primo esempio di stile gotico in città, costruita tra il 1258 e il 1321.
  • Chiesa di Santa Maria delle Grazie: nota per il portale del 1563 con figure di scheletri, simbolo della Confraternita della Morte.
  • Oratorio della Compagnia del Crocifisso: decorato con affreschi del XVI secolo e una riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

6. Museo della Vetrata Antica

Ospitato nella Chiesa di San Giovanni Battista, è il primo museo italiano dedicato all’arte delle vetrate. La collezione include opere di artisti attivi tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, bozzetti e incisioni raffiguranti le Vetrate di Chantilly su disegni di Raffaello.

7. Museo del Merletto

Fondato dalle sorelle Adele e Ginna Marcelli, il museo celebra la tradizione del merletto “trina a spilli”. Ospita cataloghi, disegni e documentazione fotografica. L’ingresso è gratuito e il museo è aperto il lunedì, mercoledì, giovedì e domenica nel pomeriggio.

8. Casa di Piero della Francesca

La casa natale del celebre artista è oggi sede della Fondazione a lui dedicata. Offre un’immersione nella vita e nelle opere di Piero della Francesca, con affreschi e documenti storici.

9. Fortezza Medicea

Costruita nel ‘300 e restaurata nel ‘500 su progetto di Giuliano da Sangallo, la fortezza è un esempio di architettura militare rinascimentale. Offre una vista panoramica sulla città e ospita eventi culturali.

cosa vedere a Sansepolcro
Fonte: iStock
Forte di Sansepolcro

10. Teatro Dante

Inaugurato nel 1836, il Teatro Dante è uno dei pochi teatri italiani di proprietà privata. Ospita stagioni teatrali e musicali di alto livello, mantenendo intatta la sua veste neoclassica.

Cosa fare a Sansepolcro: attività outdoor e gite

Sansepolcro è un ottimo punto di partenza anche per qualche gita fuori porta, se si ha del tempo a disposizione. Uno dei luoghi più suggestivi raggiungibili dal borgo è l’Eremo di Montecasale, immerso nel verde, un tempo frequentato anche da San Francesco: oggi è un rifugio di pace che offre una pausa spirituale e panorami indimenticabili. Non lontano si trova anche l’Eremo di Cerbaiolo, antico monastero incastonato tra i boschi, da cui si può ammirare una vista spettacolare sulla vallata. Gli eremi di Montecasale e di Cerbaiolo sono facilmente raggiungibili in auto in circa 15-20 minuti dal centro storico, percorrendo strade panoramiche che si snodano tra colline e boschi.

Per gli amanti della bicicletta, la Ciclovia del Tevere è un itinerario dolce e immersivo che segue il corso del fiume, perfetto per famiglie, escursionisti e appassionati di turismo slow.

Eventi e quando andare

L’appuntamento più atteso dell’anno è senza dubbio il Palio della Balestra, che si svolge ogni seconda domenica di settembre. Si tratta di una competizione storica in cui i balestrieri di Sansepolcro si sfidano con quelli di Gubbio, indossando costumi rinascimentali e utilizzando antiche balestre in legno, secondo regole codificate nel Medioevo. La giornata è preceduta da un affascinante corteo storico che attraversa il centro cittadino, con oltre 400 figuranti, tamburini, musici e nobili in abiti d’epoca.

Oltre al Palio, Sansepolcro ospita numerosi eventi culturali e mostre durante tutto l’anno. Tra gli appuntamenti più significativi c’è il Festival dei Cammini di Francesco, che si svolge tra fine maggio e inizio giugno lungo i percorsi francescani tra Toscana e Umbria. A luglio si tiene il Kilowatt Festival, una rassegna internazionale di arti performative contemporanee che anima il centro storico con spettacoli di teatro, danza e musica. Sempre in estate, il Borgo Jazz porta nel cuore della città concerti jazz con artisti di rilievo; mentre Terre in Festival propone teatro diffuso in vari luoghi della Valtiberina durante il mese di agosto. A fine agosto si svolge anche il Berta Music Festival, dedicato alla musica live con giovani talenti e ospiti di fama.