Meteo, se vivi al Nord preparati: sta arrivando una Bomba d’acqua

Attenzione meteo: tra mercoledì 4 e giovedì 5 giugno 2025 assisteremo a un’ondata temporalesca che investirà con forza alcune regioni del Nord Italia, mentre il resto del Paese resterà sotto la protezione di un robusto anticiclone subtropicale, portatore di caldo intenso e tempo stabile.

Una perturbazione insidiosa: il cavo d’onda in arrivo da sud-ovest

Mercoledì sarà la giornata chiave. Un cavo d’onda in discesa da ovest/sud-ovest penetrerà sulle regioni nord-occidentali, interagendo con una massa d’aria molto più calda e umida preesistente al suolo. Questo forte contrasto termico e dinamico darà il via a temporali intensi, localmente persistenti, con possibilità di fenomeni estremi come nubifragi, grandinate e alluvioni lampo.

Dove colpiranno i temporali più violenti

Le aree più esposte al maltempo saranno quelle comprese tra il Verbano, il Varesotto, il Comasco e l’alto Piemonte, zone già soggette a precipitazioni copiose. I modelli meteo ad alta risoluzione evidenziano accumuli davvero eccezionali, in grado di causare disagi idrogeologici anche gravi.

Di seguito, le cumulate di pioggia previste per mercoledì 4 giugno (fascia pomeridiana-serale):

• Verbania: 206 mm
• Varese: 199 mm
• Como: 159 mm
• Biella: 114 mm
• Lecco: 112 mm
• Novara: 104 mm
• Bergamo e Vercelli: 85 mm
• Belluno e Monza: 82 mm
• Bolzano: 81 mm
• Sondrio: 74 mm
• Milano: 67 mm
• Aosta: 66 mm
• Torino e Trento: 63 mm

Oltre 200 mm in poche ore significa concentrare in una singola giornata l’intero quantitativo medio mensile di pioggia per il mese di giugno. Questo rende altissimo il rischio di alluvioni lampo, smottamenti e esondazioni improvvise, specialmente nelle aree urbanizzate e montane.

Italia spaccata: mentre il Nord affoga, il Sud brucia

Mentre il Nord dovrà fronteggiare condizioni meteorologiche estreme, il Centro-Sud continuerà a sperimentare gli effetti dell’anticiclone africano. Le temperature saliranno ben oltre i 34-36°C nelle zone interne di Puglia, Sicilia e Sardegna, con un’atmosfera opprimente e asciutta.

Questo scenario conferma la presenza di una netta divergenza meteorologica sull’Italia, che vede contemporaneamente allerta temporali al Nord e ondata di caldo al Sud, un pattern tipico dell’inizio estate mediterranea sotto influssi subtropicali e flussi perturbati atlantici.

Cosa aspettarsi per giovedì 5 giugno

Il sistema instabile dovrebbe lentamente scivolare verso est tra la notte e la mattina di giovedì 5 giugno, mantenendo condizioni perturbate su Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli, con piogge più intermittenti ma ancora localmente forti. Nel frattempo, l’anticiclone si rafforzerà ulteriormente al Centro-Sud, spingendo le temperature massime verso nuovi picchi estivi.

Raccomandazioni e vigilanza

Alla luce delle quantità di pioggia previste e della rapidità degli eventi, si raccomanda la massima prudenza:

• Evita gli spostamenti nelle aree a rischio durante le ore pomeridiane e serali
• Non sostare nei sottopassi o vicino a corsi d’acqua
• Proteggi veicoli e beni da possibili grandinate o allagamenti
• Segui gli aggiornamenti ufficiali di Protezione Civile, ARPA e centri meteo regionali

Mercoledì 4 giugno sarà una giornata da monitorare minuto per minuto, soprattutto per chi vive in Piemonte, Lombardia e zone alpine. La forza dei fenomeni attesi e la loro concentrazione in breve tempo richiedono attenzione, preparazione e tempestività meteo.

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