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A Montegridolfo il summit (quasi tutto al femminile) sui nuovi scenari dell’ospitalità
Come può l’architettura contribuire a ridefinire l’identità turistica della Riviera romagnola? È questa la sfida al centro della seconda tappa di Vette e Onde Experience – summit itinerante che mette in dialogo architettura, natura e ospitalità – in programma il 30 maggio a Montegridolfo, nella sale di Palazzo Viviani. Il piccolo borgo quindi sarà palcoscenico L'articolo A Montegridolfo il summit (quasi tutto al femminile) sui nuovi scenari dell’ospitalità sembra essere il primo su Dove Viaggi.
Come può l’architettura contribuire a ridefinire l’identità turistica della Riviera romagnola? È questa la sfida al centro della seconda tappa di Vette e Onde Experience – summit itinerante che mette in dialogo architettura, natura e ospitalità – in programma il 30 maggio a Montegridolfo, nella sale di Palazzo Viviani. Il piccolo borgo quindi sarà palcoscenico e metafora di un turismo che cambia: un borgo silenzioso, immerso nel verde, che dialoga con la costa per offrire nuove esperienze di ospitalità contemporanea.
Dopo il debutto a Cortina d’Ampezzo, l’appuntamento si sposta nella provincia riminese con il titolo “Ripensare la Costa – L’abbraccio tra entroterra e mare”: una riflessione sul futuro della costa adriatica, sempre più orientata a un turismo sostenibile, autentico e integrato con i territori collinari. L’obiettivo? Superare il dualismo tra mare e terra e costruire un racconto turistico più inclusivo, che valorizzi l’identità e la bellezza dei borghi dell’entroterra come parte integrante dell’offerta costiera.
L’impegno di Alberta Ferretti per Montegridolfo
Tra gli ospiti d’eccezione, Alberta Ferretti, stilista e vicepresidente del Gruppo Aeffe, che racconterà la sua esperienza personale di recupero del borgo di Montegridolfo: «La scoperta di un luogo incantevole, ricco di storia, arte e natura, mi ha portata anni fa a investire per restituirlo alla bellezza e all’accoglienza», afferma.
Il summit, ideato da MC International e Arzanà, si articolerà in due panel tematici. Il primo, “Scenari e Visioni Internazionali”, vedrà protagonisti nomi del calibro di Michele Pasca di Magliano (Zaha Hadid Architects), Raffaella Peloso (CBRE), Amato Mercuri (Borghi più belli d’Italia) e Giulia Devietti Goggia (Relais & Châteaux), in un confronto sui trend globali dell’hôtellerie e sul ruolo crescente dell’ospitalità come infrastruttura culturale e sociale. Francesca Zirnstein, Direttore Generale di Scenari Immobiliari, metterà in evidenza la necessità di un lavoro sinergico tra costa ed entroterra: «Le strutture ricettive sono l’ossatura del turismo, che oggi richiede progetti condivisi e modelli sostenibili per valorizzare davvero la ricchezza dei territori».
Donne che trasformano l’accoglienza
La seconda parte sarà dedicata al contributo femminile con il panel “Le donne dell’ospitalità: la gestione del cambiamento”. A confrontarsi saranno imprenditrici e architette che stanno trasformando il panorama ricettivo italiano: Elisabetta Dotto (Ambra Cortina), Giulia Pazienza Gelmetti (Sikelia Luxury Retreat, Pantelleria), Erika Galbucci(Villa Monty Banks), Monica Gasperini, Ambra Piccin e le fondatrici dello Studio Numi, Annalisa Antinori e Annalisa Battistini.
«Il confine tra costa e collina si dissolve – ha osservato Gasperini – nasce un ecosistema che racconta un territorio in modo autentico, sostenibile e integrato». Una prospettiva condivisa anche dagli altri ospiti, convinti che il futuro dell’accoglienza passi per una nuova alleanza tra architettura, natura e cultura.
Non solo parole: l’esperienza immersiva si concretizza anche in installazioni multisensoriali. Tra queste, la Wunderkammer, “camera delle meraviglie” che guida i visitatori in un viaggio simbolico tra mare e montagna con suoni, profumi e immagini. Presenti anche il Salotto del Benessere, in collaborazione con Basilare, Sainte Claire e Sunshower, e il laboratorio creativo di Veronica Azzinari, artista specializzata in riciclo e design sostenibile.
Il viaggio di Vette e Onde Experience prosegue nei prossimi mesi con nuove tappe già annunciate: Livigno (11-12 settembre) e Positano – Costiera Amalfitana (23-24 ottobre), per continuare a esplorare i linguaggi dell’accoglienza tra vette e coste, identità e innovazione.
Per info: vetteeonde.it
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