Festa della Repubblica dal meteo estremo! Sei regioni a rischio
Tra fine maggio e l’inizio di giugno, l’Italia è attraversata da un’importante fase meteo dominata dall’espansione di un possente Anticiclone africano, il quale sta favorendo condizioni di bel tempo e un progressivo aumento delle temperature. Tuttavia, questa stabilità atmosferica mostra segni di vulnerabilità su alcune zone del Nord Italia, dove l’influenza di masse d’aria più […] Festa della Repubblica dal meteo estremo! Sei regioni a rischio

Tra fine maggio e l’inizio di giugno, l’Italia è attraversata da un’importante fase meteo dominata dall’espansione di un possente Anticiclone africano, il quale sta favorendo condizioni di bel tempo e un progressivo aumento delle temperature. Tuttavia, questa stabilità atmosferica mostra segni di vulnerabilità su alcune zone del Nord Italia, dove l’influenza di masse d’aria più instabili darà luogo a episodi temporaleschi locali.
Caldo precoce da anticiclone africano
La settimana culmina con il consolidamento del promontorio subtropicale, il quale, dopo aver intensificato la sua presenza sulla Spagna, si estende anche verso la nostra penisola. Questo assetto atmosferico sta portando temperature in netta crescita, in alcuni casi superiori ai 35°C, come previsto in Sardegna. La prima parte del weekend sarà quindi caratterizzata da un’atmosfera pienamente estiva, specie nel Centro-Sud Italia e sulle Isole Maggiori, dove il cielo si manterrà in prevalenza sereno o poco nuvoloso.
Insidie al Nord
Sabato 31 maggio, l’azione dell’alta pressione sarà dominante sull’intero territorio nazionale. Tuttavia, le prime avvisaglie di cambiamento si noteranno lungo l’Arco Alpino, dove l’attività convettiva pomeridiana potrà generare cumulonembi e qualche breve rovescio localizzato, specie nei settori di confine più occidentali. Anche la giornata successiva, Domenica 1° Giugno, vedrà condizioni meteo stabili quasi ovunque, ma le regioni alpine cominceranno a risentire maggiormente dell’influsso di correnti instabili in quota.
Nel corso del pomeriggio di domenica, temporali sparsi si svilupperanno su Alpi e Prealpi, con possibilità di locali sconfinamenti verso le aree pedemontane del Triveneto. Questo scenario sarà accompagnato da temperature elevate, che renderanno il clima decisamente afoso anche nelle grandi città della pianura padana.
2 Giugno turbolento!
La giornata di Lunedì 2 Giugno, coincidente con la Festa della Repubblica, vedrà l’approssimarsi di un fronte atlantico che lambirà le regioni settentrionali. Le zone alpine di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia saranno soggette a temporali, in alcuni casi intensi, accompagnati da grandinate e raffiche di vento. Questi fenomeni potranno spingersi verso le pianure settentrionali, in particolare nel Piemonte e nella Lombardia, estendendosi in serata anche su parte del Veneto.
Nonostante questa instabilità localizzata, il Centro Italia, il Sud Italia e le Isole Maggiori continueranno a godere di una situazione meteo stabile, con cielo sereno o poco nuvoloso e temperature tipicamente estive.
Il campo di alta pressione potrebbe mostrare ulteriori segni di cedimento nei primi giorni successivi al ponte festivo, specie al Nord Italia, dove si prevede il transito di nuovi fronti instabili. Tuttavia, questa parentesi dovrebbe risultare temporanea: le proiezioni meteo per il periodo successivo al 6 giugno lasciano intravedere una nuova fiammata africana, con condizioni di solleone e caldo intenso pronte a tornare protagoniste su tutta la penisola.
Festa della Repubblica dal meteo estremo! Sei regioni a rischio