Dillo all’Avvocato: le regole base per un contratto tra artisti, cantanti e produttori

Nel nuovo articolo della rubrica Dillo all’Avvocato, Fabio Falcone ci parla oggi di una questione molto importante e spesso sottovalutata, con conseguenze poco piacevoli, dagli artisti: le collaborazioni. Ricordiamo che l’Avvocato Fabio Falcone, specializzato in Musica, Discografia e Diritto d’Autore, nonché raro caso di professionista che al tempo stesso è egli stesso artista e cantautore con La Differenza e […] L'articolo Dillo all’Avvocato: le regole base per un contratto tra artisti, cantanti e produttori proviene da All Music Italia.

Jun 1, 2025 - 01:35
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Dillo all’Avvocato: le regole base per un contratto tra artisti, cantanti e produttori

Nel nuovo articolo della rubrica Dillo all’AvvocatoFabio Falcone ci parla oggi di una questione molto importante e spesso sottovalutata, con conseguenze poco piacevoli, dagli artisti: le collaborazioni.

Ricordiamo che l’Avvocato Fabio Falcone, specializzato in Musica, Discografia e Diritto d’Autore, nonché raro caso di professionista che al tempo stesso è egli stesso artista e cantautore con La Differenza e come Pianista Indie, cura la rubrica in esclusiva per All Music Italia.

Lasciamo quindi la parola a lui. Potete anche scrivergli per domande o segnalazioni mandando una mail a Redazione@allmusicitalia.it con oggetto Dillo all’Avvocato o sul suo sito ufficiale cliccando qui.

COLLABORAZIONI TRA CANTANTI, PRODUTTORI…

Oggi ti parlo di una situazione tipica nel mondo della musica: collaborare con altri artisti o produttori.

È una cosa bellissima, spesso nasce in modo spontaneo, magari in studio o durante una jam, ma attenzione: se non ci si tutela fin da subito, anche tra amici, i problemi possono arrivare dopo. E spesso arrivano quando cominciano a girare soldi.

La domanda da porsi è semplice: chi fa cosa, e chi ha diritto a cosa? E la risposta va messa per iscritto.

Non serve un contratto da cento pagine, ma almeno un accordo base che chiarisca i ruoli, la proprietà dell’opera e la divisione degli eventuali guadagni. Questo vale sia per una canzone, sia per un progetto più ampio, come un disco o una produzione.

Cosa indicare in un contratto di collaborazione musicale

In un contratto di collaborazione bisogna sempre indicare:

  • chi sono le parti coinvolte (nomi veri, non solo artistici); – cosa si sta creando insieme (brano, album, remix, ecc.);
  • chi detiene i diritti d’autore e in che percentuali; – chi detiene i diritti sulla registrazione (cioè sul master);
  • come verranno suddivisi eventuali introiti, sia editoriali che discografici;
  • chi potrà decidere sull’uso futuro del brano (per esempio licenze, sincronizzazioni, pubblicazione).

Perché serve un accordo scritto anche tra amici

Uno degli errori più comuni è non parlare mai di queste cose, convinti che “tanto siamo amici”. Ma è proprio tra amici che poi le rotture fanno più male. Il fatto di lavorare in sintonia e in fiducia non esclude la necessità di essere chiari.

Anzi, tutelarsi con un accordo scritto è un atto di rispetto verso l’altro. È come dire: voglio che le cose vadano bene anche se un giorno le nostre strade dovessero dividersi.

La proprietà del master

Attenzione anche alla proprietà del master. Se registri una canzone con un produttore, è fondamentale stabilire chi ne sarà il titolare. Il file wav può sembrare solo un file audio, ma in realtà è un asset economico che ha valore, e da lì partono tutte le licenze, i caricamenti digitali e i guadagni.

Le decisioni future sul brano

Un altro punto da non sottovalutare riguarda le decisioni future. Chi potrà pubblicare il brano? Chi potrà firmare accordi con etichette o editori? Chi potrà concedere l’uso della canzone per uno spot o un film?

Anche queste cose vanno stabilite all’inizio, per evitare fraintendimenti.

collaborazioni tra artisti sì, ma con chiarezza

In sintesi: lavorare con altri è una delle cose più belle della musica, ma anche una delle più delicate dal punto di vista legale. Mettere le regole sul tavolo all’inizio ti permette di creare con serenità, senza rischiare malintesi, tensioni o – peggio – battaglie legali.

Se hai bisogno di un modello base di contratto di collaborazione o vuoi redigerne uno personalizzato per il tuo progetto, vieni a trovarmi su www.fabiofalcone.com. Sarò felice di aiutarti a far suonare bene non solo la musica, ma anche gli accordi tra persone.

 

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