H9 Flow (2025) Recensione: il case mastodontico di NZXT

Spesso, quando si discute dell’acquisto di un case per PC desktop, ci sono molte caratteristiche da considerare. Ad esempio, è fondamentale verificare se il case supporta le dimensioni della scheda madre che intendiamo installare al suo interno, così come la ventilazione, che rappresenta uno degli aspetti più cruciali; una buona ventilazione all’interno del case contribuisce […] L'articolo H9 Flow (2025) Recensione: il case mastodontico di NZXT proviene da Vgmag.it.

Jun 1, 2025 - 02:30
 0
H9 Flow (2025) Recensione: il case mastodontico di NZXT
H9 Flow

Spesso, quando si discute dell’acquisto di un case per PC desktop, ci sono molte caratteristiche da considerare. Ad esempio, è fondamentale verificare se il case supporta le dimensioni della scheda madre che intendiamo installare al suo interno, così come la ventilazione, che rappresenta uno degli aspetti più cruciali; una buona ventilazione all’interno del case contribuisce sicuramente al corretto funzionamento delle altre componenti interne. Detto ciò, abbiamo un prodotto che potrebbe fare al caso vostro: stiamo parlando dell’H9 Flow (2025), un prodotto interamente realizzato da NZXT. Infatti, negli ultimi giorni, il produttore ci ha inviato uno dei suoi nuovi prodotti presentati direttamente al Computex 2025, dove molte altre aziende hanno mostrato le loro novità nel settore PC e non solo. Il case in questione presenta diverse caratteristiche piuttosto interessanti, che mi hanno davvero soddisfatto in questi giorni. Di cosa si tratta? Mettetevi comodi, perché ne discuteremo in questa recensione, tutta da scoprire, di uno dei nuovissimi prodotti realizzati da NZXT.

H9 Flow (2025)
Ecco la scatola (enorme) del case!

H9 Flow (2025): un packaging resistente ed efficace

Quando mi è stato inviato il case da NZXT, sono rimasto particolarmente colpito dalla cura che l’azienda ha dedicato al proprio prodotto. Infatti, non appena ho osservato il prodotto, ho notato che era avvolto non da una, ma da ben due scatole di cartone: la prima serviva a proteggere il prodotto da eventuali danni, mentre la seconda custodiva l’H9 Flow (2025) nella sua interezza. Inoltre, prima di continuare, è importante sapere che il case in questione è una versione aggiornata, che ha subito diverse migliorie rispetto al modello precedente, ma ne parlerò con calma. Tornando al tema del packaging, una volta aperto, abbiamo potuto constatare che il nostro case era avvolto in due strati di polistirolo, probabilmente una misura di sicurezza aggiuntiva per garantire che l’H9 Flow (2025) non subisca alcun danno. Infatti, il prodotto è arrivato senza alcun problema e in perfette condizioni.

Per quanto concerne il montaggio delle altre componenti all’interno del prodotto menzionato, ho potuto constatare che esso risulta piuttosto semplice da assemblare. Per coloro che hanno esperienza in questo ambito, è importante sapere che per inserire tutte le componenti del PC all’interno del prodotto ho impiegato meno di due ore. Possiamo dire che la difficoltà principale è stata legata a una gestione dei cavi diversa dal solito, ma estremamente funzionale, che ha occupato la maggior parte del mio tempo, poiché ero rimasto piuttosto sorpreso da tutto ciò. Tuttavia, con pazienza e non solo, sono riuscito a montare tutte le componenti senza alcun problema e a far partire il mio sistema senza intoppi di alcun tipo.

H9 Flow (2025)
Non trovate anche voi che sia bellissimo?

H9 Flow (2025): un case da notevoli dimensioni

Una delle caratteristiche più affascinanti del case sono senza dubbio le dimensioni estremamente generose; infatti, parliamo di un’altezza di 495 mm, una larghezza di 290 mm, una profondità di 466 mm e un peso complessivo di 12,1 kg. Sfortunatamente, queste informazioni non rendono giustizia all’immensità e alla grandezza del prodotto. Nella galleria, potrete trovare alcune mie foto che vi daranno un’idea delle dimensioni dell’H9 Flow. Oltre alle dimensioni, ci sono delle pratiche ventole frontali posizionate nella parte anteriore destra e una ventola posteriore, che si occupano di espellere l’aria dal case, evitando così qualsiasi tipo di problema. È interessante notare che le ventole frontali nella parte anteriore destra rappresentino una novità per me, poiché è la prima volta che vedo prodotti collocati in questa posizione anziché vicino al vetro frontale di un case simile. Detto ciò, queste ultime saranno protette da uno scompartimento attraverso il quale l’aria delle tre ventole uscirà, e l’unica cosa di cui dovrete assicurarvi è di rimuovere la polvere che si accumulerà in quella zona.

State tranquilli: per questo tipo d’operazione non è necessario smontare il case per pulirci dentro fortunatamente. Anche la ventola posteriore fa il suo. Inoltre, questi sono i dettagli delle singole ventole posteriori e frontali:

  • Modello: F140Q (CV)
  • Velocità: 1 350 ± 150 giri/min
  • Flusso d’aria: 100,25 CFM
  • Pressione statica: 1,4 mm-H₂O
  • Rumorosità: 22,9 dBA
  • Connettore della ventola: A 3 pin
  • Modello: F120Q (CV)
  • Velocità: 1 350 ± 150 giri/min
  • Flusso d’aria: 60,2 CFM
  • Pressione statica: 1,05 mm-H₂O
  • Rumorosità: 24,1 dBA
  • Connettore della ventola: A 3 pin
H9 Flow (2025)
Le ventole frontali a destra fanno il loro lavoro!

H9 Flow (2025): tanto spazio anche per le GPU di fascia alta

Una questione che mi sono posto osservando questo case è la seguente: sarà in grado di ospitare GPU di alta gamma con dimensioni significative come la RTX 5080 e 5090? Bene, non dovete preoccuparvi di questo, poiché il case è stato progettato specificamente per accogliere le GPU più grandi in termini di dimensioni, fino a 435 mm. Pertanto, con l’H9 Flow 2025 non avrete questo tipo di problema. Un’altra nota estremamente positiva riguarda la gestione dei cavi; infatti, all’interno dell’H9 Flow sono presenti canali extra-larghi, cinghie in velcro e punti di ancoraggio che facilitano l’instradamento dei cavi. Di conseguenza, non dovrete faticare molto in questo ambito e avrete una gestione dei cavi solida, elegante e soprattutto funzionale. H9 Flow (2025) H9 Flow (2025) H9 Flow (2025) H9 Flow (2025) H9 Flow (2025) H9 Flow (2025)

Un altro aspetto da considerare è che il flusso d’aria ottimizzato si è rivelato estremamente interessante. Come ho già accennato, con le ventole posizionate lateralmente non è necessario pulirle manualmente per rimuovere la polvere, poiché le ventole angolate frontali destre e un layout ottimizzato per il flusso d’aria mantengono basse le temperature e garantiscono prestazioni stabili. In sintesi, per quanto riguarda il raffreddamento, potete stare tranquilli, poiché tutto all’interno del case rimarrà estremamente freddo e con un flusso d’aria ottimale. Infatti, se abbinerete un dissipatore della stessa marca, questo offrirà prestazioni ancora superiori, ma di questo ne discuteremo nei prossimi giorni. Sarò onesto: trovare un difetto in questo case è estremamente difficile, poiché sembra che non ce ne siano obiettivamente. Forse, l’unico aspetto che mi ha lasciato perplesso sono le diverse edizioni, poiché con versioni più costose di questa avrete un set aggiuntivo di ventole, per un totale di 10, incluso anche un controllo per l’RGB. Questa edizione costa attualmente €179,90, mentre il Flow RGB ha un prezzo totale di €219,90 e infine abbiamo l’RGB Flow 2025 Plus 2025 al prezzo di €299,90. Detto ciò, qui sotto vi presentiamo la descrizione del prodotto:

L’H9 Flow è un ampio case mid-tower ATX progettato per build ad alte prestazioni, bilanciando flusso d’aria ed estetica. Il suo design a doppia camera migliora il raffreddamento e la gestione dei cavi, mentre i pannelli perforati, le ventole angolate e il supporto abbondante per ventole e radiatori offrono prestazioni termiche ottimali.

    • Design a doppia camera: Separa i componenti principali dall’alimentatore e dai drive per migliorare le prestazioni termiche e la gestione dei cavi.
    • Flusso d’aria ottimizzato: Pannelli in acciaio perforato e ventole angolate frontali destre garantiscono un raffreddamento efficiente per build ad alte prestazioni.
    • Ventole preinstallate: Include tre ventole F140Q (CV) nella parte anteriore destra e una ventola F120Q (CV) nella parte posteriore. CV = Versione Case (3-pin DC)
    • Capacità di dieci ventole: Supporta fino a nove ventole da 140mm nella parte superiore, anteriore destra e inferiore, più una ventola da 120mm nella parte posteriore.
    • Vista panoramica: Mostra ogni dettaglio della tua build con pannelli in vetro temperato senza soluzione di continuità.
    • Grandi radiatori e GPU: Adatto a un radiatore fino a 420mm nella parte superiore e anteriore destra, con ampio spazio per schede grafiche di fascia alta.
    • Gestione dei cavi facile: Canali extra-larghi, cinghie in Velcro integrate e punti di fissaggio rendono il routing dei cavi senza sforzo.
    • Pronto per connessione posteriore: Compatibile con schede madri a connessione posteriore come ASUS BTF e MSI Project Zero per un aspetto senza cavi.


L’H9 Flow (2025) fornito da NZXT si è rivelato un prodotto estremamente robusto e interessante. Con le su dimensioni imponenti supporta qualsiasi scheda madre e offre uno spazio per le schede video fino a 435 mm, accogliendo anche le GPU di alta gamma. Il flusso d’aria svolge la sua funzione in modo eccellente, espellendo l’aria dalla parte superiore, posteriore e frontale del case, con ventole frontali posizionate a destra che operano con una velocità molto versatile e funzionale. Anche per quanto riguarda la gestione dei cavi, NZXT ha eseguito un lavoro notevole, rendendo questo processo molto più rapido e meno problematico grazie a un sistema di cable management integrato. In sintesi, possiamo affermare che ci troviamo di fronte a uno dei migliori case del 2025 in grado di offrire ampio spazio, un raffreddamento altamente efficace per garantire che le componenti non soffrano di problemi di temperatura e un design molto attraente. Consigliamo vivamente di tenerlo in considerazione se state cercando un case per la vostra configurazione!


 

L'articolo H9 Flow (2025) Recensione: il case mastodontico di NZXT proviene da Vgmag.it.