2073: il film fantapocalittico di Asif Kapadia

Dopo il successo internazionale di documentari acclamati come Amy – che gli è valso il Premio Oscar – Senna e Diego Maradona, Asif Kapadia torna sul grande schermo con 2073, un’opera magnifica e visionaria che sarà distribuita nelle sale italiane da Filmclub Distribuzione con Minerva Pictures e Rarovideo Channel in un’uscita evento il 16, 17 […] L'articolo 2073: il film fantapocalittico di Asif Kapadia proviene da Vgmag.it.

May 31, 2025 - 09:00
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2073: il film fantapocalittico di Asif Kapadia
2073

Dopo il successo internazionale di documentari acclamati come Amy – che gli è valso il Premio Oscar – Senna e Diego Maradona, Asif Kapadia torna sul grande schermo con 2073, un’opera magnifica e visionaria che sarà distribuita nelle sale italiane da Filmclub Distribuzione con Minerva Pictures e Rarovideo Channel in un’uscita evento il 16, 17 e 18 giugno. Ma prima dell’uscita al cinema Kapadia sarà in Italia per presentare il film in 3 occasioni speciali: si inizia il con Torino 10 giugno alle ore 21 presso il cinema Massimo in sala 1, quando il regista sarà ospite del festival CinemAmbiente come evento di chiusura della kermesse. L’11 sarà la volta di Bologna, quando Kapadia presenterà il film presso il cinema Jolly alle 21.15 in un appuntamento speciale della rassegna Top Doc del circuito Pop Up Cinema, realizzato in collaborazione con Biografilm Festival 2025. Il regista terminerà poi il suo tour a Roma il 12 giugno, ma la location e i dettagli sono ancora top-secret.

Presentato in selezione ufficiale all’ultima Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, 2073 è un film che guarda al futuro prossimo del nostro pianeta con sguardo provocatorio e profetico, lanciando un vero e proprio grido d’allarme. Ambientato in un mondo non troppo lontano dal nostro, trasformato da cambiamenti climatici, tensioni sociali, l’emersione diffusa di regimi autoritari e l’evoluzione tecnologica, il film intreccia realtà e finzione in un racconto potente e visivamente sublime. Girato con lo stile inconfondibile di Kapadia, 2073 integra in un flusso narrativo evocativo e coinvolgente una parte documentaria, costruita con materiale d’archivio, footage d’epoca, estratti media, interviste, dati e immagini satellitari montati con ritmo incalzante, a una parte fiction più rarefatta, post-apocalittica e distopica. Nel mondo desertificato e militarizzato della New San Francisco del futuro si muove clandestinamente la solitaria Ghost, interpretata dall’intensa e magnetica candidata Oscar Samantha Morton: tenace custode dei ricordi di un mondo perduto per sempre – il nostro presente; coraggiosa Sibilla che ci invita ad agire finché si può e portatrice dell’intento ultimo del film: quello di invitare lo spettatore a riflettere sul presente, attraverso la lente di un futuro che è già qui.

Il film uscirà nelle sale di tutta Italia con il patrocinio di Amnesty International, che ha deciso di sostenere la release con questa motivazione: “Questo film è un monito sul futuro completo collasso del sistema di protezione dei diritti umani, di cui già oggi siamo parzialmente testimoni: attacchi alle popolazioni civili, repressione degli spazi di libertà individuale e collettiva, autocrazie e tecnocrazie, devastazione dell’ambiente, progressiva perdita di umanità e compassione. 2073 mostra il futuro dove non possiamo e non dobbiamo arrivare, ma ci dice anche che il presente che stiamo vivendo è l’ultima chiamata per una necessaria presa di coscienza collettiva.”

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