Don’t Die Before You’re Dead: AJ Tracey torna prepotentemente nella scena UK

Dopo quattro anni di attesa, nel 2025 possiamo goderci il ritorno di AJ Tracey con il suo nuovo album, Don’t Die Before You’re Dead. Un disco completo e corposo con il quale vuole uscire dal personaggio che si è creato. AJ Tracey torna a spaccare la scena: non solo hit grime all’interno di un nuovo album, tutto da scoprire AJ Tracey è un artista a tutto tondo e con questo suo nuovo album, vuole dimostrarlo ancora di più. L’artista di […] L'articolo Don’t Die Before You’re Dead: AJ Tracey torna prepotentemente nella scena UK proviene da Rapologia.it.

Jun 14, 2025 - 04:50
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Don’t Die Before You’re Dead: AJ Tracey torna prepotentemente nella scena UK

Dopo quattro anni di attesa, nel 2025 possiamo goderci il ritorno di AJ Tracey con il suo nuovo album, Don’t Die Before You’re Dead. Un disco completo e corposo con il quale vuole uscire dal personaggio che si è creato.

AJ Tracey torna a spaccare la scena: non solo hit grime all’interno di un nuovo album, tutto da scoprire

AJ Tracey è un artista a tutto tondo e con questo suo nuovo album, vuole dimostrarlo ancora di più.

L’artista di Londra deve il suo successo principalmente ad alcune hit diventate iconiche per il genere Grime quali Thiago Silva realizzata assieme a Dave e Ladbroke Grove. O ancora, Ain’t It Different assieme a Headie One e Stormzy. Brani che sicuramente avete sentito tantissime volte (magari anche inconsapevolmente) dato che su Spotify vantano oltre 200 milioni di stream.

Ma AJ Tracey vuole uscire da questo personaggio e vuole mostrare appieno le sue doti. Per farlo, ha realizzato Don’t Die Before You’re Dead, il suo terzo album ufficiale che già dal titolo si pone in maniera diversa da i due precedenti.

Don’t Die Before You’re Dead: vivi il presente ed insegui i tuoi sogni!

Se il primo album ufficiale era intitolato AJ Tracey come l’artista stresso mostrando da subito una certa sfacciataggine e arroganza, il secondo, Flu Game, ruotava attorno al tema del basket (piuttosto insolito per un artista UK). Nonostante questo secondo disco non abbia dato ad AJ la fama globale che si aspettava, è stato egregiamente trainato da alcuni bangers, riuscendo a strappare la sufficienza.

Questa volta invece il titolo del disco Don’t Die Before You’re Dead suggerisce un approccio diverso. Uno stimolo a viversi la vita, a godersela appieno. Emerge anche un risvolto leggermente più profondo nei testi e nelle melodie di AJ Tracey. Sembra volersi togliersi di dosso l’immagine di “bad boy” legato unicamente alla scena grime, ma di offrire l’immagine di un artista più completo. D’altronde, diversi artisti UK hanno virato su questo aspetto (su tutti Dave e Stormzy), con un ottimo successo di critica e commerciale.

I pezzi più “morbidi” di Don’t Die Before You’re Dead di AJ Tracey sono il singolo realizzato assieme ad una fantastica Jorja Smith e l’Outro, realizzata con Master Peace. Chiaramente non mancano anche le hit che hanno contraddistinto da sempre le sue pubblicazioni. Troviamo infatti l’altro singolo estratto, Joga Bonito e la presenza di stelle della Grime quali Headie One ed Aitch.

Uno dei pezzi meglio riusciti dell’intero disco rimane comunque Paid In Full, realizzato assieme ai (quasi sconosciuti) Big Zuu, Wax, Ets e D7, sopra ad una produzione atomica che campiona Lew Stone.

A differenza della scena USA dove ci sono tantissimi artisti con carriere ventennali, in Inghilterra fatichiamo a trovare artisti hip-hop che riescano a durare nel tempo. Spesso, dopo 1-2 dischi rischiano di finire nel dimenticatoio. Noi speriamo che questo non accada ad AJ Tracey, che con questo disco ha dimostrato di aver ancora molto da dire.

L’album è fuori su tutte le piattaforme ed in formato fisico.

Buon ascolto!

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