Improvviso e inatteso! Si avvicina un grosso cambiamento meteo
A metà GIUGNO 2025 l’estate potrebbe subire una battuta d’arresto in piena corsa. Le ultime elaborazioni modellistiche lasciano spazio a un’ipotesi tutt’altro che marginale: l’anticiclone africano potrebbe cedere il passo a correnti fresche nord-europee, dando vita a un vero e proprio break estivo, con effetti meteo significativi su tutto il Paese. Vortice polare in […] Improvviso e inatteso! Si avvicina un grosso cambiamento meteo

A metà GIUGNO 2025 l’estate potrebbe subire una battuta d’arresto in piena corsa. Le ultime elaborazioni modellistiche lasciano spazio a un’ipotesi tutt’altro che marginale: l’anticiclone africano potrebbe cedere il passo a correnti fresche nord-europee, dando vita a un vero e proprio break estivo, con effetti meteo significativi su tutto il Paese.
Vortice polare in crisi, circolazione atmosferica in mutamento
Secondo i più recenti aggiornamenti numerici, nella seconda decade di giugno si verificheranno nuove ondulazioni nel flusso atlantico, indotte da un ulteriore cedimento del vortice polare, ormai ridotto ai minimi termini. Questo indebolimento favorirà scambi meridiani pronunciati, con l’aria calda nordafricana che tenderà a spostarsi verso la Penisola Iberica e l’anticiclone che risalirà verso il Nord Europa, lasciando scoperta l’ITALIA al transito di correnti più fresche e instabili.
In questo nuovo assetto, la penisola italiana verrebbe raggiunta da flussi nordeuropei che, trovando terreno caldo e umido, potrebbero generare instabilità diffusa e marcata.
Quando potrebbe avvenire il cambiamento
Il periodo da tenere d’occhio, secondo le tendenze attuali, è tra il 16 e il 20 GIUGNO, pochi giorni prima del solstizio d’estate astronomica. In quella finestra temporale, il caldo africano accumulato nella prima parte del mese verrebbe spazzato via da un’irruzione d’aria più fresca che potrebbe far scendere le temperature anche di 7-8°C in poche ore, portandole sotto le medie stagionali, soprattutto sulle regioni adriatiche e nell’interno del Centro-Sud.
Un calo termico brusco e pericoloso
L’eventuale break estivo non sarebbe un semplice passaggio di nuvole: i contrasti tra le masse d’aria opposte sarebbero estremamente energici, alimentando temporali intensi, con grandine, raffiche di vento e nubifragi localizzati. Le aree potenzialmente più colpite sarebbero quelle già cariche di calore nei bassi strati, come la VAL PADANA, le regioni tirreniche e l’entroterra del SUD, dove il contrasto termico e l’umidità dell’aria potrebbero esaltare i fenomeni.
Un’estate ancora instabile nelle sue fondamenta
Anche se l’estate meteorologica è ufficialmente iniziata il 1° giugno, questa fase intermedia continua a mostrare dinamiche ibride tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate piena. Proprio per questo, episodi di raffreddamento improvviso, forti temporali e rimescolamenti dell’aria restano ancora possibili.
Nei prossimi aggiornamenti sarà importante verificare l’ampiezza e la traiettoria effettiva delle correnti fresche, così come l’eventuale resistenza dell’anticiclone africano in sede mediterranea.
Improvviso e inatteso! Si avvicina un grosso cambiamento meteo