Nastri d’Argento Grandi Serie 2025: trionfano l’Arte della Gioia e Questi Fantasmi, tutti i premiati
Tecla Insolia, Jasmine Trinca, Alma Noce, Guido Caprino e la regista Valeria Golino sono i grandi protagonisti di questa quinta edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie 2025. Scopriamo insieme tutti gli attori presenti alla cerimonia di consegna e a chi sono andati gli ambiti riconoscimenti. Nastri d’Argento Grandi Serie 2025: l’Arte della Gioia fa incetta […]


Tecla Insolia, Jasmine Trinca, Alma Noce, Guido Caprino e la regista Valeria Golino sono i grandi protagonisti di questa quinta edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie 2025. Scopriamo insieme tutti gli attori presenti alla cerimonia di consegna e a chi sono andati gli ambiti riconoscimenti.
Nastri d’Argento Grandi Serie 2025: l’Arte della Gioia fa incetta di premi
Gli attori delle serie tv più amate arrivano a Napoli. Dopo la conferenza stampa all’Hotel Royal, nella serata di sabato 31 maggio si è svolta presso il sito museale di Villa Pignatelli la cerimonia di consegna dei Nastri d’Argento Grandi Serie 2025.
MIGLIOR DRAMA. L’arte della Gioia dopo aver conquistato tre David di Donatello come film, fa incetta di premi anche come serie. Il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani non ha avuto dubbi e ha votato, quasi all’unanimità, L’arte della gioia (Sky) come miglior ‘Drama‘.
MIGLIOR FILM TV. Tutti concordi anche nel designare il Miglior Film tv che è andato a Questi fantasmi! (trasmesso su Rai1) tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo, con la regia di Alessandro Gassman. A ritirare il riconoscimento erano presenti il regista, gli attori Massimiliano Gallo, ottimo interprete di Pasquale Lojacono, e Alessio Lapice.
SERIE DELL’ANNO. La ‘Serie dell’anno’ è M – Il figlio del secolo (Sky) che racconta l’ascesa di Benito Mussolini. Tratto dal Romanzo (premio Strega) di Antonio Scurati, ad ottenere un nastro sono stati anche gli sceneggiatori Stefano Bises e Davide Serino che hanno scritto con lo stesso Scurati il soggetto di serie e di puntata.
Nastro anche a Barbara Chichiarelli splendida co-protagonista per la sua interpretazione mentre Luca Marinelli, assente per impegni lavorativi, ha voluto ringraziare tutti con un videomessaggio.
MIGLIOR CRIME. A vincere il nastro come miglior ‘Crime’ è stata Avetrana – Qui non è Hollywood (Disney+), prodotta da Groenlandia, diretta da Pippo Mezzapesa, che ne ha scritto anche la sceneggiatura, e interpretata da Vanessa Scalera nel ruolo di Cosima, moglie di Michele Misseri.
MIGLIOR SERIE COMMEDIA. Grande successo di pubblico ha riscosso Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883 (Sky) che è stata premiata come miglior serie Commedia. Ai due attori protagonisti Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli è andato il premio ‘Rivelazioni dell’anno’ e le targhe speciali di Italo, ‘per un successo ad alta velocità’.
Nastri a Sydney Sibilia (produttore e regista con Francesco Ebbasta e Alice Filippi), alla sceneggiatura con lo stesso Sibilia e Francesco Agostini (e Chiara Laudani e Giorgio Nerone) e ai produttori Nils Hartmann (Sky Studios) e Matteo Rovere (Groenlandia).
MIGLIOR SERIE DRAMEDY. Nastro alla seconda stagione di Tutto chiede salvezza (Netflix) diretta da Francesco Bruni, prodotta da Roberto Sessa (Picomedia), che vede la sceneggiatura di Daniela Gambaro e dello scrittore Daniele Mencarelli, autore del libro che ne ha ispirato la serie.
PROTAGONISTI ICONICI. Riconoscimenti per Monica Guerritore per la sua performance di Gabriella in Inganno (Netflix), titolo per il quale è stato premiato anche il regista Pappi Corsicato. E ancora nastro a Luca Marinelli per M – Il figlio del secolo (Sky), ad Alba Rohrwacher per L’amica geniale – Storia della bambina perduta (Rai), a Kim Rossi Stuart (presente sul red carpet con la moglie Ilaria Spada) per Il Gattopardo (Netflix) e a Vittoria Schisano per La vita che volevi (Netflix).
MIGLIORI ATTORE/ATTRICE PROTAGONISTA. Il nastro come miglior attrice va a Tecla Insolia che interpreta Modesta ne L’arte della gioia (Sky) mentre quello come miglior attore a Filippo Timi per Dostoevskij (Sky) di Damiano e Fabio D’Innocenzo che ricevono anche un Premio speciale per la coerenza nella loro autorialità cinematografica ‘importata’ nella narrazione seriale.
MIGLIORI ATTORE/ATTRICE NON PROTAGONISTA. Premio come miglior attrice non protagonista va a Valeria Bruni Tedeschi, Jasmine Trinca, Guido Caprino, tutti interpreti de L’arte della Gioia. La serie ha visto premiati anche i produttori Nils Hartmann (Sky Studios), Viola Prestieri (HT Film), gli sceneggiatori Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli e Stefano Sardo e il regista che ha firmato la penultima puntata della serie, Nicolangelo Gelormini. Alma Noce è stata invece premiata con i Nastri d’Argento insieme alla Fondazione Nobis.
Premi Speciali
NUOVO IMAIE. Premiati anche Miriam Dalmazio e Marco Rossetti, protagonisti di Costanza (Rai).
PREMIO SPECIALE. La Film Commission Regione Campania in occasione del suo ventennale, ha voluto premiare Salvatore Esposito per Piedone – Uno sbirro a Napoli.
Nastro d’Argento SIAE per la sceneggiatura ad Alice Urciuolo, giovane autrice del romanzo Adorazione. A lei e a tutti gli sceneggiatori premiati, come ormai tradizione, sono state consegnate le simboliche Penne d’Argento Campo Marzio.