Care ancillary, l’avviso ai naviganti di Assoviaggi

Si stabilizzano le tariffe dei biglietti aerei, ma si alzano molto (anche troppo) i servizi ancillari. È una sorta di avviso ai naviganti dei cieli quello lanciato da Assoviaggi-Confesercenti in merito ai rincari di alcuni servizi nel trasporto aereo, in particolare quelli riferiti a bagagli e pasti a bordo. In una nota l’associazione evidenzia infatti come “nonostante i prezzi del carburante avio mostrino un trend discendente, a farla da padrone sul prezzo finale dei biglietti dei voli aerei sono le complicazioni delle tariffe e dei costi aggiuntivi“. Continue reading Care ancillary, l’avviso ai naviganti di Assoviaggi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Jun 6, 2025 - 03:20
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Care ancillary, l’avviso ai naviganti di Assoviaggi
Care ancillary, l’avviso ai naviganti di Assoviaggi

Si stabilizzano le tariffe dei biglietti aerei, ma si alzano molto (anche troppo) i servizi ancillari. È una sorta di avviso ai naviganti dei cieli quello lanciato da Assoviaggi-Confesercenti in merito ai rincari di alcuni servizi nel trasporto aereo, in particolare quelli riferiti a bagagli e pasti a bordo.

In una nota l’associazione evidenzia infatti come “nonostante i prezzi del carburante avio mostrino un trend discendente, a farla da padrone sul prezzo finale dei biglietti dei voli aerei sono le complicazioni delle tariffe e dei costi aggiuntivi“.

Secondo l’ultimo Jet Fuel Price Monitor pubblicato da Iata, il prezzo medio globale del jet fuel, voce di spesa strategica per il comparto dei viaggi aerei, si è attestato a 82,30 dollari al barile nell’ultima settimana di maggio, segnando un calo dell’1,7% rispetto a quella precedente. Una fase discendente che prosegue da inizio anno, con valori medi inferiori del 12% rispetto al 2024, quando il prezzo medio era di circa 93 dollari al barile nel primo trimestre.

In particolare il jet fuel crack spread – ovvero la differenza tra il prezzo del jet fuel e quello del greggio – si è ridotto a meno di 20 dollari al barile, segnalando una maggiore efficienza nei costi di raffinazione. Così come i carburanti terrestri mostrano segnali di stabilità: la benzina registrava 1,81 euro/litro a gennaio e 1,70 euro/litro a maggio 2025; il gasolio auto e bus da 1,71 euro/litro di gennaio è sceso a 1,59 euro/litro in maggio. Il confronto con il primo semestre del 2024 fa emergere, perciò, prezzi medi inferiori per il semestre in corso sia per il trasporto aereo che per quello a terra.

«Il calo del jet fuel sarebbe un segnale incoraggiante per il settore – osserva Gianni Rebecchi presidente Assoviaggi – e potrebbe tradursi in una maggiore competitività delle tariffe aeree e in una programmazione più sostenibile per le agenzie di viaggi, mentre la stabilità dei carburanti terrestri aiuta a contenere i prezzi dei servizi a terra. Ma a far impennare i costi del trasporto aereo sono le cosiddette ancillary revenue, ovvero gli extra-costi praticati dalle compagnie aeree per i servizi connessi ai voli – dai bagagli in stiva, posti a bordo, pasti e bevande, la selezione dell’area dell’aeromobile dove viaggiare, l’imbarco prioritario e altri servizi personalizzati – che hanno fatto schizzare in alto negli ultimi mesi i prezzi finali dei biglietti rispetto alle tariffe base o scontate proposte al pubblico».

«Oggi  – nota – si paga più per un bagaglio da imbarcare che per il volo, se vuoi scegliere il posto a sedere paghi, se vicino al corridoio o nelle prime file o vicino alle uscite di sicurezza costa di più. Diverse compagnie aeree hanno, per esempio, introdotto per le tariffe di Business Class una maggiorazione del prezzo se vuoi scegliere il posto prima del check-in aeroportuale, per non parlare del complesso sistema tra tariffe non rimborsabili o modificabili, con penale in percentuale se cancelli, o l’applicazione di una fee a forfait, con imbarco prioritario o senza. Un vero e proprio caos tariffario e dei costi aggiuntivi che incide sul prezzo finale del biglietto, tanto che anche l’Unione Europea riunirà i ministri dei Trasporti degli Stati membri per discutere di nuove regole chiare per il bagaglio a mano in cabina».