Cosa vedere in Francia, tra città d’arte, borghi e castelli storici

Una guida su cosa vedere in Francia che include non solo le città da visitare e alcuni borghi da non perdere ma anche degli itinerari speciali da seguire

May 29, 2025 - 20:20
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Cosa vedere in Francia, tra città d’arte, borghi e castelli storici

La Francia è una delle destinazioni più conosciute e amate al mondo, una terra che affascina per il suo immenso patrimonio artistico, la lunga storia, i paesaggi variegati e la sua cucina raffinata. Dalla romantica Parigi ai piccoli borghi provenzali, dalle spiagge della Costa Azzurra ai castelli della Loira, il Paese offre esperienze uniche e sorprendenti in ogni angolo. Le cose da vedere e da fare sono molte e non si possono concentrare tutte in un unico viaggio, per questo la Francia è anche il posto dove in molti tornano più volte per esplorare tutte le sue bellezze. In questo articolo scoprirai le migliori cose da vedere in Francia, con un mix di mete famose e luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti, oltre a consigli pratici per organizzare al meglio il tuo viaggio.

Le 7 cose da vedere in Francia

Perfetta per un on the road o un weekend fuori porta, la Francia spicca per il numero di attrazioni culturali (vanta più di 50 siti inseriti nella lista dei Patrimoni UNESCO) ma è anche famosa per il suo ricco patrimonio enogastronomico. Inoltre, le infrastrutture turistiche sono eccellenti e la Francia si raggiunge facilmente in aereo, treno o auto. Selezionare le cose da vedere qui non è semplice, soprattutto per chi è al primo viaggio, e per questo abbiamo deciso di condividere una serie di informazioni utili per chi vuole andare alla scoperta di questo Paese.

Parigi, la Ville Lumière

Parigi non è solo la capitale, ma anche il simbolo stesso della Francia. Romantica ed elegante, questa città è per molti una meta molto ambita e sognata. Impossibile perdersi la Torre Eiffel, il Louvre con la celebre Monna Lisa e la Cattedrale di Notre-Dame da poco restaurata. Passeggia lungo gli Champs-Élysées fino a raggiungere l’Arco di Trionfo che permette di ammirare dall’alto la città. Un quartiere da non perdere è quello di Montmartre, l’area degli artisti che ha ospitato pittori come Picasso e Renoir. Cuore della zona è la Place du Tertre ma non bisogna perdere una visita alla Basilica del Sacro Cuore e al Moulin de la Galette. Ai piedi di Montmartre, inoltre, sorge il quartiere di Pigalle celebre per ospitare il Moulin Rouge. Infine, i più romantici possono ritagliarsi del tempo per una passeggiata lungo la Senna al tramonto o per partecipare ad una delle numerose crociere serali.

Parigi
Fonte: iStock
Parigi

Mont Saint-Michel: il gioiello della Normandia

Situato su un isolotto roccioso, Mont Saint-Michel è uno dei luoghi più suggestivi di tutta Europa. Qui, infatti, si trova un borgo medievale sorto intorno all’abbazia benedettina dell’XI secolo che era stata costruita in onore di San Michele Arcangelo, in francese Saint-Michel. L’abbazia è stata per secoli un centro culturale e religioso oltre che una meta di pellegrinaggio. La fama di questa località, però, non risiede solo nel ruolo storico che ha avuto in passato ma anche nel fenomeno naturale meraviglioso che la caratterizza: quello delle maree sigiziali. Durante le Grandi Maree, infatti, Mont Saint-Michel diventa una vera e propria isola in mezzo al mare come lo era secoli fa.

Gole del Verdon, il Grand Canyon d’Europa

Nel cuore della Provenza, precisamente nel comune di Moustiers-Sainte-Marie, si trovano le Gorges du Verdon, un canyon con pareti scavate dal fiume Verdon che arrivano ad essere alte anche 700 metri. Qui si possono fare diverse attività come trekking, canoa o kayak nelle acque limpide ma anche escursioni in bici nei sentieri delle creste. Inoltre, questo è un paradiso per gli amanti delle scalate grazie alla presenza di moltissime vie. Le Gole fanno parte del Parco Naturale Regionale del Verdon che ospita il lago artificiale di Sainte-Croix e il celebre sentiero Blanc-Martel, un percorso di 15 km che attraversa paesaggi meravigliosi e punti panoramici mozzafiato. Il villaggio di Moustiers-Sainte-Marie, situato nelle vicinanze, è considerato uno dei più belli e merita davvero una visita.

Colmar, la cittadina dal fascino fiabesco

Il centro storico di Colmar conserva l’antica struttura a piccoli quartieri, eredità delle corporazioni artigiane che un tempo animavano la vita cittadina. Passeggiando tra le strette vie si possono ammirare splendidi edifici in pietra e legno, come la celebre Maison Pfister, costruita nel XVI secolo in tipico stile alsaziano, e la collegiata di San Martino, una delle più importanti chiese gotiche della regione. Un altro edificio emblematico è la Vecchia Dogana, antica sede commerciale della città e testimonianza della vita economica di Colmar nei secoli passati. Infine, gli appassionati d’arte non possono perdere il Musée d’Unterlinden, ospitato in un ex monastero del XIII secolo.

Colmar
Fonte: iStock
Colmar

Provenza, campi di lavanda e borghi autentici

La Provenza è senza dubbio una delle regioni più affascinanti di tutta la Francia dato che questa terra sa incantare i visitatori con atmosfere autentiche e paesaggi che sembrano usciti da un dipinto. Posta lungo la costa mediterranea, tra l’Italia e la Spagna, la Provenza custodisce borghi pittoreschi, colline ricoperte di lavanda, spiagge dorate e paesaggi che hanno ispirato generazioni di artisti. Per ammirare i campi di lavanda in fiore il periodo migliore è tra fine giugno e metà luglio, ma la zona è meta ideale tutto l’anno grazie alla presenza di località piene di storia e di fascino. Accanto a grandi città come Marsiglia e Avignone si trovano piccoli borghi come Arles, Luberon e Orange.

Bordeaux e le Dune du Pilat

Elegante, vivace e ricca di storia, Bordeaux è una delle città più affascinanti della Francia sud-occidentale. Capitale della regione Nouvelle-Aquitaine, è famosa in tutto il mondo per i suoi vini pregiati e il centro storico dichiarato Patrimonio UNESCO. Situata lungo le sponde del fiume Garonna, Bordeaux ha il suo cuore pulsante in Place de la Bourse, la piazza settecentesca affacciata sul fiume, che ospita il celebre Miroir d’eau. A pochi passi da qui, si trovano la maestosa Cattedrale di Saint-André e la Torre Pey-Berland, dalla cui sommità si gode una vista mozzafiato sui tetti di Bordeaux. Passeggiando per il centro storico, è impossibile non percorrere Rue Sainte-Catherine, la via pedonale più lunga d’Europa con negozi, caffè e ristoranti. Infine, è imperdibile una visita alla Cité du Vin, un museo interattivo che celebra la cultura del vino. A circa 60 km da Bordeaux sorge la Duna di Pilat che con i suoi 110 metri è la duna di sabbia più alta d’Europa.

Annecy, la Perla delle Alpi

È nota come la “Perla delle Alpi” e non a caso: Annecy è un autentico gioiello incastonato tra le montagne della regione Alvernia-Rodano-Alpi. Situata non lontano dal confine con la Valle d’Aosta, la città è una destinazione da sogno che è spesso considerata perfetta per una fuga romantica. Chiamata anche la “Venezia francese”, Annecy è attraversata da canali pittoreschi che riflettono le facciate colorate delle case. Qui si viene per passeggiare tra le viette del centro storico e navigare il suo lago, considerato tra i più puliti d’Europa. Da non mancare anche una visita al Castello d’Annecy che regala viste mozzafiato sul territorio circostante.

Annecy
Fonte: iStock
Annecy

Le 5 cose da fare in Francia

Oltre alle località menzionate, la Francia è una nazione vasta e dalla lunga storia dove si possono fare moltissime attività ed esperienze. Per completare la scoperta del Paese e viverlo in maniera più profonda ecco cinque esperienze imperdibili da fare.

Scoprire i Castelli della Loira con lentezza

La Valle della Loira, dichiarata Patrimonio UNESCO, custodisce oltre 300 castelli che raccontano una parte importante della storia della nazione. Con un road trip in bicicletta o in auto lungo la Loira è possibile attraversare con lentezza paesaggi verdeggianti e vigneti, magari fermandosi nelle cittadine di Tours e Orléans, e poi esplorare i castelli più belli. Dal maestoso Château de Chambord al romantico Château de Chenonceau, passando per il Reale di Blois o il maniero di Amboise, ogni castello salvaguarda una storia tutta da scoprire. Queste residenze storiche raccontano storie di re, regine e artisti che hanno segnato per secoli la storia francese.

Chateau de Chenonceau
Fonte: iStock
Chateau de Chenonceau

Road trip tra le spiagge dello sbarco in Normandia

Visita in Normandia le famose spiagge del D-Day (Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword), dove nel giugno 1944 sono sbarcate le forze alleate per liberare l’Europa dal nazismo. Un itinerario in auto può partire da Pointe du Hoc e arrivare ad Arromanches includendo tappe in musei e cimiteri commemorativi. In particolare, non è da perdere il monumentale Memoriale di Colleville-sur-Mer. Percorrendo la costa, inoltre, è possibile immergersi non solo nella storia della Seconda Guerra mondiale ma anche negli affascinanti paesaggi delle scogliere della Normandia.

Scopri la storia dello Champagne

La regione dello Champagne, nel nord-est della Francia, è una delle zone vinicole più affascinanti del Paese tanto che dal 2015 è stata dichiarata Patrimonio UNESCO. In auto è possibile percorrere la famosa Avenue de Champagne dove si trovano moltissime delle aziende storiche che da secoli producono il famoso vino. Lungo la strada è possibile fermarsi in cittadine come Reims, che è il centro più grande della regione e un vero gioiello gotico, ed Épernay considerata la capitale dello champagne. Non mancano villaggi collinari come Hautvillers, noto per essere il luogo dove visse Dom Pérignon, il monaco che contribuì allo sviluppo dello Champagne.

Hautvillers
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Hautvillers

Relax in Costa Azzurra

In estate la Costa Azzurra, in particolare Saint Tropez, è una destinazione chic e ambita, famosa per le sue spiagge dorate e le acque cristalline. Se visitata in bassa stagione, però, questa regione rivela la sua autenticità, lontana dalla frenesia del turismo di massa. Uno dei primi gioielli da visitare è Mentone, la cosiddetta perla della Riviera Francese, poi proseguendo verso ovest si incontra Antibes, amata da artisti come Picasso. Nizza è una tappa imperdibile, non solo per la sua iconica Promenade des Anglais, ma anche per la bellezza della collina del Castello, da cui si domina l’intero golfo. Chi cerca atmosfere fiabesche può fermarsi a Èze, un villaggio medievale arroccato, mentre gli amanti delle fragranze troveranno il loro paradiso a Grasse, capitale mondiale del profumo.

Provare le specialità tipiche

Non si può lasciare la Francia senza essersi fatti conquistare dalla sua cucina che è famosa in tutto il mondo ed è stata riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale. Croissant, baguette, formaggi d’eccellenza (Brie, Camembert, Roquefort, Comté), foie gras, vini pregiati e dolci come macaron e crème brûlée, sono solo alcuni dei prodotti tipici. Frequenta i mercati locali (ad esempio in Provenza o Bretagna) per assaggiare prodotti del territorio ma anche a degustazioni guidate nelle cave di champagne o recati nelle fattorie di formaggi per un’immersione nei sapori autentici.

Visitare la Francia: tutti i consigli utili

Il periodo migliore per visitare la Francia varia a seconda della destinazione e del tipo di esperienza desiderata, ma in generale si può dire che le cosiddette “mezze stagioni” sono l’ideale. La primavera è un buon periodo dato che offre un clima mite e fioriture spettacolari, perfette per le città d’arte e le campagne. L’estate, tra luglio e agosto, è ideale per il mare e la montagna, anche se le principali località turistiche in questi mesi possono essere davvero affollate. L’autunno regala i colori dei vigneti, un clima mite e una minore presenza di turisti. L’inverno è perfetto per scoprire Parigi, i mercatini di Natale dell’Alsazia o per sciare sulle Alpi.

La Francia è anche abbastanza facile da raggiungere. Gli aeroporti principali sono Parigi Charles de Gaulle, Orly, Nizza, Lione e Marsiglia, tutti ben collegati con voli diretti dalle principali città italiane. In alternativa, si può viaggiare in treno grazie ai collegamenti TGV da Milano o Torino. Anche l’auto o il camper sono una buona scelta, soprattutto per chi desidera esplorare le zone meno servite dai trasporti pubblici, come la Loira, la Provenza o l’Alsazia.