Destination Italia, entra nel cda Vallarino Gancia
L’assemblea di Destination Italia ha approvato il bilancio 2024 e ampliato il consiglio di amministrazione da 5 a 6 membri con l’ingresso di Lamberto Vallarino Gancia come amministratore indipendente. «Il 2024 è stato un anno di investimenti a supporto della crescita. Nel 2025, prosegue la crescita a doppia cifra a conferma dei target annunciati», ha detto Dina Ravera, presidente di Destination Italia, quotata su Euronext Growth Milan. Continue reading Destination Italia, entra nel cda Vallarino Gancia at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


L’assemblea di Destination Italia ha approvato il bilancio 2024 e ampliato il consiglio di amministrazione da 5 a 6 membri con l’ingresso di Lamberto Vallarino Gancia come amministratore indipendente. «Il 2024 è stato un anno di investimenti a supporto della crescita. Nel 2025, prosegue la crescita a doppia cifra a conferma dei target annunciati», ha detto Dina Ravera, presidente di Destination Italia, quotata su Euronext Growth Milan. «La nostra ambizione è di dar vita a un progetto Paese capace di portare il turismo di qualità su ogni territorio italiano e in ogni stagione dell’anno», ha aggiunto.
L’assemblea ha preso visione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, che ha chiuso con un valore della produzione pari a 57,8 milioni di euro, in incremento del 4% rispetto a 55,4 milioni di euro del 2023, per effetto principalmente della fusione per incorporazione di Portale Sardegna, avvenuta nel giugno 2023. I ricavi si sono attestati a 52,4 milioni di euro, in incremento rispetto a 51,6 milioni di euro nel 2023., con un contributo molto positivo del canale b2b trainato principalmente dalla performance del mercato americano.
L’Ebitda è stato pari a 0,9 milioni di euro, in significativo incremento rispetto al dato negativo di 49.000 euro del 2023. L’Ebit è stato di -1,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -2 milioni del 2023. Il risultato netto è stato pari a -1,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -2,3 milioni di euro del 2023.
L’indebitamento finanziario netto alla fine dell’anno era pari a 15,2 milioni di euro; la variazione rispetto agli 11,6 milioni di euro nel 2023 è correlata agli effetti derivanti dai forti investimenti effettuati sulla tecnologia, sul progetto di sviluppo territoriale chiamato Destination Local Expert, dagli investimenti per l’apertura di nuovi mercati (prevista, questo mese, l’inaugurazione della sede in Cina). Il patrimonio netto si è attestato a 5,4 milioni di euro, rispetto a 5,6 milioni di euro del 2023.