Che Gusto C’è di Fabri Fibra e Tredici Pietro: hit o occasione mancata?
Dopo l’exploit nei 64 Bars di Red Bull, Fabri Fibra torna con Che Gusto C’è, singolo con l’inaspettato Tredici Pietro e che fa da apripista a Mentre Los Angeles Brucia, il suo nuovo album ufficiale fuori a giugno. Come è stato questo suo ritorno ufficiale? Fabri Fibra pubblica Che Gusto C’è con Tredici Pietro: primo singolo del nuovo album Mentre Los Angeles Brucia Fabri Fibra è tornato oggi con Che gusto c’è, il primo singolo ufficiale che anticipa Mentre Los […] L'articolo Che Gusto C’è di Fabri Fibra e Tredici Pietro: hit o occasione mancata? proviene da Rapologia.it.
Dopo l’exploit nei 64 Bars di Red Bull, Fabri Fibra torna con Che Gusto C’è, singolo con l’inaspettato Tredici Pietro e che fa da apripista a Mentre Los Angeles Brucia, il suo nuovo album ufficiale fuori a giugno.
Come è stato questo suo ritorno ufficiale?
Fabri Fibra pubblica Che Gusto C’è con Tredici Pietro: primo singolo del nuovo album Mentre Los Angeles Brucia
Fabri Fibra è tornato oggi con Che gusto c’è, il primo singolo ufficiale che anticipa Mentre Los Angeles brucia, il nuovo album in arrivo. Un brano che arriva a sorpresa per il tono, il sound e per la scelta del featuring: insieme a lui infatti troviamo Tredici Pietro, artista in costante crescita, spesso sottovalutato a causa del cognome pesante che porta, ma che sta cercando con sempre più convinzione di imporsi per la propria musica.
L’accoppiata è curiosa, e per certi versi coraggiosa: Fibra ha spesso saputo vedere oltre le apparenze, scegliendo collaborazioni non scontate, e questa ne è l’ennesima conferma. Ma se l’idea sorprende, l’esecuzione del brano lascia qualche dubbio, soprattutto a chi, dopo la sua recente prova nelle 64 Bars di Red Bull, si aspettava un ritorno ad un Fibra più affamato, ruvido, senza freni.
Il singolo Che Gusto C’è si presenta fin dal primo ascolto come un pezzo da traino radiofonico, alla maniera classica di Fibra. Dopotutto, la sua carriera è sempre stata fatta anche di canzoni pensate per circolare bene e portare pubblico ai progetti più completi. Eppure, in questo caso, l’impatto è tiepido: le strofe non brillano, e anche la produzione Marz e Zef, seppur pulita, non riesce a dare maggiore intensità al pezzo.
Non è solo una questione di aspettative mal riposte: il titolo stesso dell’album – Mentre Los Angeles Brucia – suggeriva un approccio diverso, magari collegata ai fatti di cronaca o, comunque, a qualcosa di più profondo. Invece, Che Gusto C’è sembra più una parentesi disimpegnata, quasi ironica, ma non abbastanza graffiante da lasciare il segno.
Nel brano, poi una barra colpisce più delle altre:
Crazy, ci penso ormai da mesi, quasi scoppio
Che non fatturo da troppo, è il caso di fare un colpo
Che siano versi ironici o meno, sembrano rivelare una motivazione più “lavorativa” che creativa, come se Fibra stesso stesse dicendo apertamente di aver fatto questo singolo – e magari anche questo disco – più per esigenza che per ispirazione. Non è una colpa, anzi: è un onesto sguardo dentro le dinamiche del mestiere, ma stride un po’ con l’immagine del rapper lucidissimo e critico che molti sperano ancora di risentire in piena forma.
In definitiva, Che Gusto C’è non è il ritorno al rap infottato che in molti si aspettavano dopo i 64 Bars o dopo aver letto il titolo del disco, ma neanche un singolo completamente da buttare. È una mossa di Fibra alla Fibra, e come spesso accade con lui, sarà il disco a dirci davvero da che parte vuole andare questa volta.
Buon ascolto! QUI puoi pre-ordinare il disco.
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