Fabrizio Corona sul supertestimone di Garlasco: “Cosa c’è dietro”
Dopo tanta attesa finalmente stasera Le Iene manderanno in onda un lungo servizio durante il quale il loro supertestimone di Garlasco farà delle rivelazioni clamorose sul caso di Chiara Poggi. Fabrizio Corona ha contattato il padre de Le Iene, Davide Parenti ed ha cercato di capire cosa trasmetteranno e quanto hanno collaborato con la procura. […] L'articolo Fabrizio Corona sul supertestimone di Garlasco: “Cosa c’è dietro” proviene da Biccy.
Dopo tanta attesa finalmente stasera Le Iene manderanno in onda un lungo servizio durante il quale il loro supertestimone di Garlasco farà delle rivelazioni clamorose sul caso di Chiara Poggi. Fabrizio Corona ha contattato il padre de Le Iene, Davide Parenti ed ha cercato di capire cosa trasmetteranno e quanto hanno collaborato con la procura.
L’ex re dei paparazzi ha poi spiegato come mai questo supertestimone è così importante e perché le indagini sono state riaperte e stanno procedendo a velocità quasi anomala. Stando alla versione di Fabrizio, alcuni privati cittadini per tre anni avrebbero fatto fare delle indagini costose e approfondite, che avrebbero portato a dei risultati chiari, ma non utilizzabili in un processo, visto che tutti i mezzi per indagare, dai gps alle intercettazioni vanno prima approvati dalla procura. Corona ha dichiarato che il supertestimone pare abbia fornito un racconto che coincide perfettamente con ciò che è emerso dalle indagini private e questo ha permesso al procuratore di riaprire il caso.
Appuntamento a domani sera, martedì 20 maggio in prima serata su Italia1, con il nostro Alessandro De Giuseppe #LeIene pic.twitter.com/ZhVESm5gsM
— Le Iene (@redazioneiene) May 19, 2025
Fabrizio Corona: “Le Iene hanno tutto in esclusiva”.
“Il Supertestimone che conoscerete martedì. Prima di andare da Davide Parenti de Le Iene, sapete da chi è andato? Da Tizzoni, l’avvocato della famiglia dichiara Poggi. Il supertestimone ha delle prove sconcertanti che dimostrano che il colpevole non è Stasi. Ma lo sapete che cosa ha fatto l’avvocato Tizzoni? L’ha detto ai genitori di Chiara, che però hanno fatto finta di non sentirlo.
Io poi contatto Parenti e gli dico: “Ma se fai sentire il supertestimone a Le Iene vuol dire che sei d’accordo con la procura, ti hanno dato l’ok, vuol dire che siamo arrivati alla fine, no?” Eh no, mi dice Davide “la procura non lo sa, l’ho fatta da solo”. Ma come da solo? Parenti mi dice che dopo delle divergenze con la procura, Le Iene hanno continuato sulla loro strada nella storia del dragaggio, del ritrovamento del martello. Poi mi dice ‘ma noi abbiamo delle immagini che non ha nessuno. Domani mandiamo soltanto il pezzo del supertestimone, ovviamente coperto, ma a differenza di tutti gli altri giornalisti, abbiamo il materiale esclusivo”.
Ed è vero, perché nel momento del dragaggio la procura ha chiuso, ha fatto allontanare tutti, ha chiuso la scena. Davide è l’unico che filmava perché era autorizzato, perché questa indagine è partita insieme da Le Iene e la procura. Davide che ha tutti i video, quindi manderà dei video esclusivi”.
L’importanza del supertestimone.
“Grazie al supertestimone hanno riaperto tutto. Se sono andati nel fiume e hanno ritrovato quello che cercavano, significa che avevano prove certe. – ha continuato Fabrizio – Il testimone non solo è credibile, ma ha dato prova di avere cose sicure. Però la procura si muove troppo veloce, come se avesse in mano una verità assoluta, già da tanto tempo e che quindi queste del supertestimone sono solo una conferma.
Vi dico io adesso la chiave del processo. Sono state fatte per tre anni, pagate da cittadini privati, investigazioni di massimo livello su quelli che questi investigatori pensavano fossero i veri colpevoli dell’0micidi0 di Chiara. Gps, intercettazioni, qualsiasi mezzo usato per le indagini deve essere approvato dalla procura, altrimenti è un reato. Ma queste indagini hanno dimostrato chi sono i colpevoli chiari e limpidi. Queste indagini sono finite dal procuratore, che ha capito che Stasi non era colpevole. Le prove sono oggettive, ma essendo carpite illegalmente non si possono utilizzare ai fini processuali. Questo era il problema.
Poi arriva il supertestimone e viene fuori che quello che dice coincide perfettamente con il risultato delle indagini private con prove oggettive! A quel punto fanno bingo e riaprono tutto. Per questo sono così sicuri e stanno andando veloci e dritti”.
Fino ad oggi, nessuno a Garlasco aveva mai voluto parlare di questo caso. Eppure, incredibilmente, qualche giorno fa abbiamo trovato qualcuno che ha deciso di farlo. Un supertestimone che ci ha rivelato informazioni sconvolgenti, così importanti da spingerci a consegnare tutto… pic.twitter.com/4Lp4LUIUgZ
— Le Iene (@redazioneiene) March 30, 2025
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