Il Giappone e le celebrazioni estive tra danze e fuochi d’artificio

Anche il Giappone si prepara alla stagione estiva. Per farlo, presenta alcuni tra i più celebri e tradizionali festival, detti Matsuri, che caratterizzano la destinazione. Le origini dei Matsuri affondano nella devozione per le divinità della natura, incarnate da montagne, fiumi e campi. Una cultura, quella del Giappone, che celebra da sempre il ritmo delle stagioni. In estate le feste assumono anche un significato particolare: gratitudine per i raccolti e invocazione di protezione contro il caldo e le calamità naturali.

Il Giappone e le celebrazioni estive

Tra le festività Giapponesi estive spicca certamente l’Obon, che si tiene in agosto e racconta dell’accoglienza e del ricordo degli spiriti degli antenati. Non mancao per l’occasione l’Awa Odori e le danze Bon Odori, capaci di esprimere sentimenti di preghiera e ringraziamento verso la natura e gli antenati. Tra i Festival più iconici a Tokyo anche l’Awa Odori di Koenji, nato nel 1957.

I fuochi d’artificio e il Paese della tradizione

Veri protagonisti dell’estate e delle festività in Giappone i fuochi d’artificio, che incarnano l’estetica più antica e tradizionale del paese. Per ammirarli da vicino c’è il Sumida River Fireworks Festival, le cui origini risalgono all’epoca Edo. I fuochi d’artificio, realizzati con precisione straordinaria, combinano colori, forme e tempi di accensione in una coreografia luminosa, che riflette l’attenzione per la bellezza tipica del Giappone. Solo l’anno scorso, il festival del Sumida ha attirato circa 910.000 visitatori.

Claudia Cabrini

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