Spiaggia dei Balzi Rossi a Ventimiglia, un angolo di giurassico tra Riviera ligure e Costa Azzurra
Piccolissima, quasi sospesa tra cielo e acqua, è un angolo di paradiso al confine tra Italia e Francia che nasconde un sito preistorico importantissimo.

Esiste un angolo di Liguria che guarda la Francia con la stessa eleganza rarefatta della Costa Azzurra. È la spiaggetta dei Balzi Rossi, incastonata nella località Grimaldi di Ventimiglia, affacciata sul Golfo di Mentone come una terrazza, dove le Alpi Marittime sembrano scendere a toccare il mare. Abbracciata da un’imponente falesia rocciosa a picco sul mare, è impreziosita da grotte abitate nella Preistoria. Stupendo il colorato contrasto donato dai ciottoli bianchi, il mare turchese e le rosse rocce.
Dove si trova e come arrivare ai Balzi Rossi
Si trova proprio sul confine francese, tra la provincia di Ventimiglia e il territorio di Mentone, prima cittadina della Costa Azzurra. Per chi arriva dall’Aurelia o Strada Statale 1, è appena dopo il tunnel (anche chiamato Grotta dei fanciulli), per chi è in Francia, invece, appena prima, subito dopo il confine delimitato dai gabbiotti dei gendarmi che controllano chi va e chi viene da e verso la Francia. C’è un grosso parcheggio dove lasciare l’auto, la moto o la bicicletta nei pressi dell’edicola, famosissima tra gli italiani in vacanza in Francia perché è il punto più vicino al confine dove poter comprare ancora i giornali e le sigarette a “prezzi italiani” (le stesse cose, in Francia, costano più del doppio).Volendo, si può arrivare in treno regionale francese (TER) che parte d Ventimiglia scendendo alla fermata di Mentone-Garavan e poi farsela a piedi per 1,7 chilometri in direzione Italia.
Balzi Rossi, non solo una spiaggia
Una volta imboccata la strada pedonale che porta alla spiaggia si incontrano diversi punti di interesse: innanzitutto c‘è un famosissimo ristorante stellato, Balzi Rossi, appunto, dove pranzare o cenare con un menu da 5 portate costa circa 120 euro, vini esclusi. È uno dei locali più famosi della costa oltre che per i piatti di alta cucina ligure anche per la vista meravigliosa che la sua terrazza panoramica regala. Proseguendo, c’è il Museo preistorico dei “Balzi Rossi”, nato per raccontare la storia antichissima di questo luogo. Alle spalle della famosa spiaggetta, infatti, ai piedi di una imponente parete rocciosa di calcare dolomitico del Giurassico, si aprono delle grotte divise in due dalla linea ferroviaria. Da Occidente a Oriente, i Balzi Rossi comprendono la grotta di Conte Costantini, la grotta dei Fanciulli, la grotta di Florestano, la grotta del Caviglione a nord della ferrovia; la Barma Grande e la Barma du Bausu da Ture (distrutta da lavori di cava) a Sud, infine la grotta del Principe ancora a Nord.

Scoperte nell’800 da un team italo-francese, fu Sir Thomas Hanbury a finanziare, nel 1898, la costruzione di un edificio museale l’attuale Museo vecchio, dove venne esposta la famosa “triplice sepoltura”, una sepoltura paleolitica datata 25.000 anni fa, che comprende gli scheletri di un Homo sapiens adulto e di due giovani sepolti contemporaneamente e con un ricco corredo. I due edifici museali sono raggiungibili tramite un percorso attrezzato che consente di visitare alcune grotte. So o aperti dal martedì alla domenica 8.30-19.30 e la prima domenica del mese l’ingresso è gratuito, altrimenti costa 4 euro il biglietto intero, 2 il ridotto (18-25 anni) mentre i minori di 18 anni entrano gratis. È perfetto anche per una pausa culturale durante una giornata in spiaggia.
Ma veniamo alla Spiaggetta dei Balzi Rossi. C’è la zona libera e quella privata con lo stabilimento balneare. La prima è quella prevalentemente rocciosa e con poca battigia di sassi bianchi. Tra un anfratto e l’altro, ognuno trova il proprio angolino dove rilassarsi e prendere il sole. La parte più pratica e invece quella che è stata privatizzata, molto scenografica, con gli ombrelloni e i lettini bianchi, ma che ha tolto il côté selvaggio di questa caletta fino a pochi anni fa nota solo a pochi. L’acqua, comunque, è la stessa: cristallina e azzurrissima per via del fondale di pietre bianche. Un piccolo angolo di paradiso sconosciuto ai più fino a pochi anni fa ma che ultimamente è diventato sempre più popolare. Da questo punto, tra l’altro, si gode di una bellissima vista sulla cittadina di Mentone con le sue case color pastello e le barche a vela attraccate al porto. Una cartolina impagabile della Costa Azzurra.

Le caratteristiche della spiaggia
Piccolissima, quasi sospesa tra cielo e acqua, affascina per il contrasto tra la semplicità e l’atmosfera esclusiva che vi si respira. Da un lato, un raffinato, anche se piccolissimo, stabilimento balneare nato negli ultimi anni, con ristorante vista mare, trattamenti benessere, cinema galleggiante nelle sere d’estate e perfino una navetta privata per chi approda ai Balzi Rossi in barca. Dall’altro, un tratto di spiaggia rocciosa, libera e salvaggia, dove il tempo pare essersi fermato. Trovare posto nelle belle giornate estive è una vera impresa, vista la popolarità del luogo sia tra gli abitanti della vicina Mentone sia tra i villeggianti che arrivano dall’altra parte del tunnel che divide la costa francese da quella italiana.
Alle spalle della spiaggia si apre il sito archeologico di valore mondiale, composto da grotte e caverne dove, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, sono stati ritrovati reperti risalenti al Paleolitico. Un viaggio nel tempo che si può approfondire visitando il piccolo ma suggestivo Museo dei Balzi Rossi, immerso nel verde, a pochi passi dalla battigia.
Perché i Balzi Rossi sono famosi
Sono tanti i motivi per cui la Spiaggia dei Balzi rossi è diventata famosa, soprattutto negli ultimi anni. Prima di tutto perché è una caletta nascosta in fondo a un promontorio lontano dalla folla e dalla strada. Poi perché l’acqua è bellissima e trasparente per via del fondale di sassi bianchi che sono quelli che ricoprono, in parte, anche la battigia, mentre il resto è fatto di rocce. Famoso è il piccolo stabilimento balneare che è aperto d’estate da qualche anno e che attira villeggianti alla ricerca del comfort e non soltanto coloro che amano spiagge amene e selvagge senza servizi. La posizione dove si trova è il suo punto forte, da dove si gode di una bellissima vista sulle case solo pastello di Mentone. Qui è bello venire anche all’ora del tramonto quando il cielo si tinge di rosa e si riflette nell’acqua rendendo ovattata tutta l’atmosfera. Un posto davvero magico. Ma non ditelo a nessuno se volete che resti così il più a lungo possibile.
