Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo
Il deserto di sale Salar de Uyuni in Bolivia è una delle meraviglie del mondo e ora di raccontiamo tutte le meraviglie che puoi vedere e vivere

Un’infinita distesa di meraviglia, che ci fa sentire come se fossimo su un altro pianeta.
Un luogo surreale, incredibile, maestoso e sconfinato: è il Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo, un paesaggio in cui domina il bianco accecante e che regala la sensazione di essere senza fine. Ancora più magico quando con l’acqua si trasforma in un enorme specchio che riflette il cielo.
Raggiungerlo è un’esperienza che toglie il fiato: siamo in Bolivia e il Salar de Uyuni si trova a oltre 3600 metri di altitudine. Ed è un sogno da cui non ci si vuole più svegliare.
Salar de Uyuni, dove si trova
La Bolivia è un Paese del Sud America estremamente affascinate, che invita alla scoperta per conoscere una cultura lontana, ma anche paesaggi mozzafiato e unici nel loro genere. Proprio come il Salar de Uyuni che si trova nell’altipiano andino meridionale, a oltre 3600 metri di altitudine e abbraccia due dipartimenti: Potosi e Oruro. È immenso, basti sapere che la sua estensione è di oltre 10,500 chilometri e che lo si può individuare persino dallo spazio.
Sempre per rimanere legati ai numeri è bene sapere che qui pare ci siano circa 10 miliardi di tonnellate di sale, mentre sotto si nasconde un vero e proprio tesoro: il litio.
Si trova vicino a una zona di confine, quella che divide la Bolivia con il Cile e, il medesimo Paese con l’Argentina: facilissimo da raggiungere da La Paz, la distanza non è così breve ma affrontarla è un modo per conoscere meglio l’anima e i luoghi che si attraversano.
I tour per visitare questo ampio deserto di sale possono durare da uno a più giorni, ci si sposta su macchine ed è il mondo migliore per lasciarsi ammaliare da tutta la meraviglia che suscita il Salar de Uyuni: abiti pesanti e sacco a pelo sono molto utili se ci si ferma a dormire dal momento che, se le giornate sono molto calde, le notti possono essere fredde con temperature che scendono anche a meno 15.
Prima di arrivarvi, poi, è anche bene prendere confidenza con l’altitudine per non rischiare di sentirsi poco bene.
E, infine sarebbe sbagliato pensare che ci siano poche cose da vedere nella zona, perché la meraviglia è appena iniziata ed è pronta ad affascinarci.
Da dove partire: le due location
Il punto di partenza, o di fine in base al luogo da cui prende via l’esplorazione, non può che essere quello che viene definito il cimitero dei treni che testimonia l’antico passato della cittadina di Uyuni come snodo ferroviario. Oggi si possono ammirare i coinvolgi abbandonati su cui i venti di carichi di sale hanno impresso il loro passaggio.
Da non perdere anche il villaggio di Colchani, si trova a soli 20 chilometri ed è celebre per la lavorazione del sale; infatti qui si può visitare una salina e scoprire la lavorazione. Oltre ad acquistare dei bei souvenir.
L’esperienza imperdibile quando si visita Salar de Uyuni
Una gigantesca distesa bianca, che sembra protarsi all’infinito e rendere quasi difficile riuscire a orientarsi: visitare il Salar de Uyuni regala la sensazione di vivere nel nulla e contemporaneamente di essere profondamente connesso con la natura.
E se il bianco è accecante e straordinario, la vera magia avviene soprattutto durante la stagione delle piogge, ovvero da dicembre a marzo, quando un sottile strato di acqua trasforma questo spazio in un enorme specchio che riflette il mondo intorno.

Isla Incahuasi, l’isola nel cuore della più grande salina al mondo
Tra le caratteristiche più incredibili di questo luogo, uno di quei posti che sorprende al primo sguardo, vi è Isla Incahuasi. Si tratta di un affioramento roccioso con una grandezza di circa 24,62 ettari e sulla sua superficie si incontrano piante di cactus di grandi dimensioni. E poi da qui la vista spazia sull’immensa distesa bianca e già solo per questa ragione è uno dei luoghi da raggiungere.
Le lagune colorate per fare il pieno di bellezza
Sono quattro le lagune che si possono ammirare lì e nella zona. Una di queste è la Laguna Hedionda, un lago salato (il contenuto salino è del 66-80% e ha una profondità di poco meno di 30 centimetri) dove si possono incontrare fenicotteri rosa e bianchi, ma prevalgono i secondi. A rendere il paesaggio meraviglioso le montagne sullo sfondo.
Sempre nella zona vi sono la Laguna Verde e la Laguna Blanca, ai piedi del vulcano Licancabur. Il primo ha un colore delle acque favoloso: proprio come quello di uno smeraldo. Separata da un sottile strato di terreno vi è la laguna Blanca, con l’acqua di questo sorprendente colore.
E poi la Laguna Colorada che viene inserita nei tour di più giorni del Salar de Uyuni, con il suo colore rosso acceso. Qui si possono ammirare tantissimi fenicotteri.
Le altre tappe dei tour per esplorare Salar de Uyuni
I tour toccano moltissime altre location della zona, posti spettacolari e magnifici come la Valle de Rocas, che si estende per circa 16 chilometri e si trova nella Riserva Nazionale Andina Eduardo Avaroa, qui ci sono rocce dalle forme stravaganti che sono nate a causa dell’attività vulcanica. Da non perdere anche la particolarissima e celebre Arbol de Piedra.
E poi Sol de Mañana, area geotermica di 10 chilometri quadrati in cui ci si imbatte in geyser, con getti di vapore fino a 15 metri, e pozze di fango bollente. Si trova a quota 4850 metri di altezza. E per finire meritano una tappa anche le Terme di Polque, le cui acque hanno una temperatura di 29 gradi e sono un vero toccasana, oltre a essere un’esperienza da provare.

Le leggende legate al Salar de Uyuni
Come tutti i luoghi più magici e straordinari del mondo, anche questo ha dato vita a storie. Ci sono tante leggende che hanno provato a spiegare in un tono un po’ fiabesco e mitologico la nascita di questa immensa salata.
Salar de Uyuni, secondo una di queste, ha preso vita grazie ai giganti Kusina, Kusku e Tunupa (si chiamano come le montagne della zona): Tunupa e Kusku erano sposati, ma lui ha tradito lei con Kusina. Sarebbero state proprio le lacrime salate di Tunupa, causate dal dolore, a creare questo deserto di sale. Un’altra, invece, narra che qui vi fossero buchi che inghiottivano le persone.
La verità è che questo luogo dall’aspetto così incredibile nella Preistoria era un lago, che raccoglieva tutta l’acqua della zona, poi evaporata dando vita a Salar de Uyuni
Salar de Uyuni è un luogo magico, così come è favoloso tutto il contorno fatto di tante tappe meravigliose e che renderanno questa vacanza indimenticabile. Senza dubbio è uno di quei posti al mondo in cui la meraviglia del paesaggio cesellato dalla natura basta da sola per creare uno scenario di straordinaria bellezza.
Ed è una delle tappe imperdibili per chi sogna di andare alla scoperta del Sud America e della Bolivia.
