Sónar festival: cosa non dovete perdere di questa edizione
Dal 12 al 14 giugno ritorna a Barcellona uno degli appuntamenti più importanti per la musica elettronica internazionale e, anche per l’edizione del 2025, abbiamo creato per voi una guida con le proposte che non dovete assolutamente perdere del Sónar Festival. Il Sónar di Barcellona rappresenta da anni uno degli eventi di riferimento mondiali per […] L'articolo Sónar festival: cosa non dovete perdere di questa edizione sembra essere il primo su Parkett.

Dal 12 al 14 giugno ritorna a Barcellona uno degli appuntamenti più importanti per la musica elettronica internazionale e, anche per l’edizione del 2025, abbiamo creato per voi una guida con le proposte che non dovete assolutamente perdere del Sónar Festival.
Il Sónar di Barcellona rappresenta da anni uno degli eventi di riferimento mondiali per l’industria musicale. Con la sua capacità di evolversi e di proporre line up sempre all’avanguardia, che affiancano ai big della scena le novità del momento, il Sónar è per molti uno degli appuntamenti fondamentali per comprendere le tendenze e la direzione che il mondo della musica elettronica e dell’arte digitale sta percorrendo su scala planetaria. Con la creazione del Sónar +D il festival ha messo a disposizione degli spazi dedicati per brand, artisti e addetti ai lavori che vogliono condividere le proprie esperienze e creare delle nuove connessioni che consentano a chiunque di rompere le barriere e continuare a esplorare le possibilità che la tecnologia offre alla musica elettronica. Come sempre non mancheranno act dei dj più importanti del panorama, esibizioni live di personalità che hanno fatto la storia della musica e proposte che scavano all’interno della scena contemporanea per identificare quali saranno i big del domani. Tutto questo e molto altro è il Sónar Festival di Barcellona, scopriamolo insieme.
Sónar +D

Da un paio d’anni ormai il Sónar +D non è solamente uno spazio pensato per gli addetti ai lavori, ma permette a chiunque – tramite il SonarPass +D e al SónarbyDay Pass – di poter partecipare ai talk e alle attività che vedono coinvolti i più grandi esperti dell’industria musicale. Il rapporto tra intelligenza artificiale e creatività sarà l’argomento principe anche di questa edizione del Sónar +D, essendo uno dei dibattiti d’attualità più controversi in ambito artistico. L’argomento sarà sarà affrontato sotto diverse prospettive, sia tramite performance live create all’IA, sia con delle conferenze tenute da personalità di rilievo come Rebecca Fiebrink, professoressa della University of the Arts di Londra che ha completato un dottorato di ricerca creando il The Wekinator, un tool che permette a chiunque di lavorare con l’IA senza avere nozioni di programmazione.
Durante il Sónar +D si parlerà anche di come poter progettare e immaginare il futuro dell’industria creativa, con forum e talk che avranno luogo durante tutte e tre le giornate del festival. L’ultimo grande topic pensato per il Sónar +D 2025 invece riguarda il futuro che verrà, con particolare attenzione a figure come Libby Heaney, che crea la sua arte sulle basi di calcoli quantistici, oppure affrontando insieme a Xin Liu un dibattito su come il metabolismo della Terra sia stato intaccato dallo sviluppo tecnologico – e su come questo sviluppo ci possa aiutare a riprendere il contatto perduto con il cosmo e con il pianeta.
Sónar Festival – Giovedì 12 giugno

Giovedì 12 giugno il Sónar aprirà ufficialmente le sue porte con il consueto appuntamento alla Fira di Montjuïc per la prima giornata del Sónar by Day. Nel pomeriggio inaugurale si alterneranno sui differenti stage artisti come Emma dj, l’energetica Sarra Wild, il talento Le Motel e l’italianissima Paquita Gordon. La line up del giovedì, oltre a caratterizzarsi per l’ecletticità dei dj set presenti punta a stupire il pubblico anche con performance come il back-to-back tra Fafi Abdel Nour e Jennifer Loveless, lo show “Cybermedieval” di Yessi Perse, la collaborazione tra Saint Abdullah, Eomac e la filmaker Rebecca Salvadori e il progetto “Białowieża” che vede la partecipazione di figure importanti per la lotta politica come Izabella Diuzyk insieme a Chris Watson. Il giovedì sarà anche la giornata in cui potremmo assistere al live di Blawan e al dj set della superstar brasiliana Mochakk, vero e proprio main act della prima giornata.
Venerdì 13 giugno

Il venerdì Sónar Festival inizierà ad entrare nel vivo con le quasi 20 ore di performance suddivise tra le location del Sónar by Day e Sónar by Night. Della programmazione diurna vale la pena menzionare le esibizioni di Honey Dijon, un grande e apprezzato ritorno per il pubblico catalano, Sama’ Abdulhadi e l’altrettanto atteso ritorno di Alva Noto con “Continuum” in collaborazione con Fennesz. Degli slot diurni ci sentiamo di segnalare anche “The Drum and The Bird” di Forensis e Bill Kouligas e, sul versante hip-pop oriented, gli show del duo New York e “Absurd Matter: Continuum” di Shapednoise aka Nino Pedrone, insieme all’artista visuale Sevi Iko Dømochevsky.
Per quanto riguarda il Sónar by Night il prezzo del biglietto può essere pagato anche solamente per poter apprezzare Plastikman, che torna ad esibirsi live dopo 11 anni. Come se non bastasse la line up del venerdì accontenta comunque tutti, includendo – tra i più – For Tet, Bicep live, Helena Hauff, ARCA, Max Cooper e Peggy Gou.
Sabato 14 giugno
L’ultimo daytime del Sónar vedrà susseguirsi sugli stage artisti che hanno che hanno lasciato il segno nel mondo della musica come Matthew Herbert, che per l’occasione sarà affiancato dalla cantante e polistrumentista Momoko in un viaggio musicale che fonde deep-house sperimentale con jazz e soul. Come se non bastasse, il sabato pomeriggio del Sónar by Day vedrà un altro duo d’eccellenza esibirsi nella Fira di Montjuïc, e sarà quello formato da Actress e Suzanne Ciani che presenteranno il loro show “Concrète Waves”. Sabato 14 giugno sarà anche la giornata che vedrà il ritorno al Sónar dell’artista spagnola Samantha Hudson insieme al duo trance Dj Heartstring e al live degli attesissimi Overmono.
L’ultima nottata del festival sarà caratterizzata anch’essa da ritorni d’eccellenza, come quello di Eric Prydz e Dixon, dal debutto di un nome molto atteso come Vintage Culture e dall’inaspettato back-to-back tra Skrillex e Blawan. A completare una line up già ricca di big ci saranno Cora Novoa, Armin van Buuren insieme a Indira Paganotto, il back-to-back tra l’iconica Ultra Naté e Dee Diggs e il dj set a quattro mani firmato Ryan Elliot e Saorise.
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