Planet Funk, è morto Gigi Canu: aveva 66 anni il chitarrista e fondatore della band

Dopo la scomparsa di Sergio Della Monica, stroncato nel 2018 da una lunga malattia, i Planet Funk salutano anche Domenico “Gigi” Canu, chitarrista e co-fondatore della band. Aveva 66 anni ed era malato da tempo.

May 27, 2025 - 16:35
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Planet Funk, è morto Gigi Canu: aveva 66 anni il chitarrista e fondatore della band

“Mi piaceva l’idea che a volte la mia chitarra fosse una carezza e altre un cazzotto. A volte un tappeto soffice e altre un crescendo da mozzare il fiato. Sono un musicista che è cresciuto con il rock ma che ama il jazz, il funk, la disco e anche Pino Daniele e la canzone napoletana. Perché io sono di Portici: e certe cose non le spieghi, le hai e le sfrutti.

È il frammento di una bella intervista che Domenico “Gigi” Canu, chitarrista e membro fondatore dei Planet Funk, lasciò a chi scrive nel 2009 quando la band aveva appena prodotto e distribuito il singolo Lemonade.

Il chitarrista fondatore dei Planet Funk è scomparso ieri a 66 anni al termine di una lunga malattia che non gli aveva impedito di lavorare e suonare fino all’ultimo. Ricoverato in clinica ai Camaldoli, a poca distanza dalle sue radici e dai suoi affetti, Gigi è stato salutato dai compagni della sua band ancora in piena attività e da moltissimi musicisti con cui aveva lavorato e stretto amicizia.

La morte di Gigi Canu dei Planet Funk

L’annuncio è stato dato direttamente dal gruppo tramite i canali social: “Con grande dolore comunichiamo la prematura scomparsa di Domenico Gigi Canu che si è spento all’età di 66 anni. Informazioni sulle esequie verranno comunicate appena possibile”.

La carriera e la nascita dei Planet Funk

Nato a Napoli nel 1959, Gigi Canu ha cominciato la sua attività musicale con i Souled Out, band napoletana fondata insieme a Sergio Della Monica. Poi insieme ai polistrumentisti Marco Baroni e Alex Neri (già nei Kamasutra), fonda i Planet Funk ottenendo un successo sorprendente e clamoroso fin da subito.

Il gruppo, figlio di un respiro internazionale davvero unico nel suo genere, ha saputo unire elettronica, pop e dance in un progetto definito dagli stessi membri un “collettivo musicale”, piuttosto che una vera e propria band tradizionale.

Planet Funk Gigi Canu
Domenico Gigi Canu, fondatore dei Planet Funk: aveva 66 anni

I successi e il riconoscimento internazionale

Il primo album ufficiale, Non Zero Sumness, esce nel 2002 ed esplode grazie al successo di brani come Chase the Sun nel quale la chitarra di Gigi Canu è carezza, con un riff inconfondibile e di altissimo livello creativo. Poi arrivano in rapida successione brani di spessore più funky e rock come The Switch e la stralunata Who Said, che ottengono una vasta popolarità in Italia e all’estero grazie anche alla voce e all’immagine del cantante inglese Dan Black, destinato a rientrare nella band ancora recentemente.

Un progetto sempre in evoluzione

I Planet Funk erano fondamentalmente un progetto di quattro musicisti che alternavano nel corso degli anni e dei dischi voci e collaboratori. Dopo Auli Kokko, la cantante finlandese coinvolta nella versione originale di Chase the Sun e Dan Black, si alternano le voci di Alex Uhlmann, Sally Doherty e altri.

Festeggiando i loro 25 anni di vita i Planet Funk avevano appena pubblicato una nuova versione elettronica del brano Nights in White Satin dei Moody Blues. E con Dan Black di nuovo alla voce la band era tornata anche in contesti televisivi di grande prestigio. Carlo Conti li aveva voluti anche a Sanremo 2025 sul palco allestito sulla Costa Toscana. Anche Canu era presente sul palco nonostante una malattia sempre più grave e invasiva.

La band produsse una meravigliosa sessione di medley con Night in white satin, Chase the Sun cantata da Sally Doherty, la cover del classico di Nancy Sinatra These Boots are made for Walking con Alex Uhlmann alla voce per chiudere con l’ipnotica Who Said, con Dan Black.