Vendita Air Europa: pausa di riflessione per Af-Klm e Lufthansa
Richieste troppo alte, si impone una pausa di riflessione. Air France-Klm e Lufthansa dicono momentaneamente “stop” alla trattativa per entrare nel capitale di Air Europa, controllata da Globalia e di cui Iag detiene il 20%. La famiglia Hidalgo, infatti, intende mantenere il valore della compagnia a 1 miliardo di euro, valutazione giudicata però elevata dalle due pretendenti, secondo quanto scrive il portale spagnolo Preferente. Continue reading Vendita Air Europa: pausa di riflessione per Af-Klm e Lufthansa at L'Agenzia di Viaggi Magazine.
Richieste troppo alte, si impone una pausa di riflessione. Air France-Klm e Lufthansa dicono momentaneamente “stop” alla trattativa per entrare nel capitale di Air Europa, controllata da Globalia e di cui Iag detiene il 20%. La famiglia Hidalgo, infatti, intende mantenere il valore della compagnia a 1 miliardo di euro, valutazione giudicata però elevata dalle due pretendenti, secondo quanto scrive il portale spagnolo Preferente.
La cifra è la stessa offerta all’epoca della possibile acquisizione da parte di Iag attraverso Iberia – poi sfumata – ma che, secondo Air France-Klm e Lufthansa non sarebbe congrua rispetto alla situazione debitoria di Air Europa, nonostante i risultati lusinghieri dell’ultimo bilancio.
Lo scorso anno l’utile operativo lordo di Air Europa è stato di 200 milioni di euro e la compagnia ha già rimborsato alcuni prestiti. Secondo i media locali, l’Air France-Klm avrebbe offerto 300 milioni di euro cash e si sarebbe fatta carico di un debito di 475 milioni che la compagnia aerea deve al governo spagnolo per una quota del 51%. L’offerta attuale di Lufthansa è di 800 milioni di euro.
Air Europa, infatti, ha rischiato il fallimento durante la pandemia ed è stata salvata dallo Stato, che le ha concesso prestiti a un costo elevato. La compagnia quindi necessita di un‘iniezione di capitale per rimborsare questi prestiti. Air Europa salderà entro fine maggio il debito contratto nel maggio 2020 con Ico, l’Istituto di credito officiale, pari a 141 milioni di euro.
Air France, Klm e Lufthansa, peraltro, hanno un altro fronte aperto: sono in trattative con il governo portoghese, che sta cercando di trovare un nuovo azionista di maggioranza per Tap.
