I luoghi di Cliffhanger: le Dolomiti diventano le montagne del Colorado
Panorami mozzafiato e freddissimi scenari d’azione sono ciò che contraddistingue in modo determinante il cult con Sylvester Stallone

Le distese montuose sono indubbiamente un vero e proprio personaggio del film Cliffhanger, uscito nel 1993 e candidato a ben tre premi Oscar. Il cult diretto dal regista Renny Harlin è stato accolto molto bene al box office mondiale e ha lasciato il segno nel cinema americano e nella cultura pop. Fin da subito, l’elemento che sbalordisce è senza dubbio la catena di montagne rocciose che caratterizza un panorama suggestivo già dalla primissima scena e finisce per fare da sfondo al drammatico twist che accende la narrazione. Al centro di Cliffhanger un’operazione di soccorso in montagna che si trasforma in una caccia al crimine, con un gruppo di malviventi che coinvolge il protagonista interpretato da Sylvester Stallone per recuperare del denaro rubato. La storia non perde mai la sua vena drammatica iniziale, percorrendo un viaggio di rinascita tra amicizia e traumi.
Dov’è stato girato
La maggior parte delle location di Cliffhanger si trova sulle Dolomiti, la famosa catena montuosa italiana. Luogo turistico che ogni anno si affolla di visitatori da tutto il mondo, è stato anche dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2009. Numerosi sono i sentieri escursionistici all’interno delle Alpi Dolomitiche tra cui il Passo Ombretta, il Passo del Sassolungo, il Passo Principe e il Passo Pravitale. La scena della corsa sul ponte, sospeso a 27 metri, è stata girata ad esempio sui massicci del Gruppo del Cristallo e precisamente lungo il sentiero ferrato Ivano Dibona. Il magnifico ponte sospeso consente di attraversare il Gruppo del Cristallo percorrendo la ferrata Bianchi e la deviazione del Cristallino. Molte scene d’azione del film sono state girate poi sulle pareti rocciose delle Tofane, a Cortina d’Ampezzo. Tuttavia, anche Durango in Colorado è un’altra location importante del film, luogo in cui tra l’altro è ambientata l’avventura.

Torri del Vajolet
In provincia di Bolzano si trova la location che ha prestato il suo pazzesco scorcio per l’apertura del film. Le Torri del Vajolet sono un insieme di sette guglie montuose che si ergono al centro del Gruppo del Catinaccio, sulle Dolomiti, conquistate a livello alpinistico sul finire dell’800. Qui, infatti, vediamo Sarah cadere rovinosamente all’inizio di Cliffhanger, nello snodo principale che introduce poi tutta l’avventura. Questo luogo è raggiungibile prendendo la SS241 fino alla funivia Catenaccio da Vigo di Fassa, seguendo poi la strada sterrata che porta al Rifugio Gardeccia e proseguendo fino al Rifugio Vajolet.
Montagne Rocciose, Colorado
Passiamo ora nella sequenza del dirottamento, quando i malintenzionati intendono spostare le casse di banconote non contrassegnate, dal primo al secondo aereo. Proprio mentre i dirottatori si preparano all manovra, un agente spara a uno di loro. Ciò che ne consegue è un’esplosione e lo schianto degli aerei proprio sulle Montagne Rocciose. Questa scena è girata appunto in Colorado, in una zona raggiungibile attraverso la US-36 Ovest fino alla CO-7 Ovest da Denver.
Le Montagne Rocciose del Colorado sono a tutti gli effetti un parco nazionale, e quindi zona protetta, situato nel centro-nord del Colorado (negli Stati Uniti) a nord-ovest della città di Boulder. L’area tutelata è situata tra le città di Estes Park a est e Grand Lake a ovest. Questa zona si è rivelata una location formidabile per il film, offrendo scenari perfetti per un contesto d’azione e avventura come quello di Cliffhanger. La bellezza e l’imponenza di questa catena montuosa ha contribuito infatti alla creazione di un ambiente avvincente e tensivo.

Alpi dolomitiche della Marmolada
Torniamo in Italia, più precisamente a Canazei in provincia di Trento. Qui il film sceglie vari scenari per ambientare il suo racconto grazie al paesaggio aspro e selvaggio. Nella realtà queste zone molto turistiche offrono numerosi sentieri escursionistici e stazioni sciistiche per chi ama lo sport. Durante l’estate invece, la fauna e i fiori selvatici abbondano e sono davvero tanti gli appassionati di camminata che scelgono questo luogo per il trekking e le escursioni all’aria aperta.
C’è spazio però anche per gli amanti della storia che possono farsi ammaliare da queste zone per il passato che conservano. Le Dolomiti, infatti, hanno fatto parte del conflitto della Prima Guerra Mondiale. La Battaglia delle Dolomiti non è una battaglia molto conosciuta ma è possibile ammirare il terreno in cui fu combattuta, facendo un tour attraverso i percorsi che si sviluppano lungo il versante trentino-altoatesino e nel Veneto orientale. Queste vie consentono di visitare i luoghi del conflitto, tra cui trincee, bunker, musei e luoghi di memoria.
Cliffhanger è dunque un film che grazie alla finzione scenica dichiara di essere totalmente ambientato sulle Montagne Rocciose del Colorado, ma che ha preferito in realtà l’Italia come principale set per girare le sue sequenze. Azione intensa e thriller d’alta quota diventano quindi anche un modo per scoprire zone meravigliose del nostro Paese e per ammirare quanto potenziale cinematografico custodisca l’Italia. Dal mare ai monti, dai terreni aridi alla neve, ogni luogo può diventare facilmente una perfetta location da film.