Maggio 2025 sta già mostrando un volto meteo pienamente estivo, con picchi di
caldo oltre 30 °C in diverse aree del
Sud Italia e sulle
Isole Maggiori. Va detto che non si tratta ancora della vera estate: quella più intensa è attesa nelle prossime settimane e secondo le proiezioni sarà
lunga, umida e opprimente. Le correnti calde di origine
subtropicale stanno facendo risalire le temperature, portando i termometri su valori estivi anche in zone lontane dal mare, come l’entroterra della
Sicilia, il cuore della
Sardegna e le
pianure pugliesi. Tuttavia, sarà
giugno a dare il via alla fase più calda e stabile, secondo il modello
ECMWF, che segnala
anomalie termiche positive fino a +1,5 °C sull’intero territorio nazionale, con picchi maggiori nel Sud. Non è raro, però, che queste stime risultino ottimistiche: spesso i valori reali superano le previsioni anche di 2–3 gradi, il che potrebbe tradursi in
temperature effettive superiori ai 38 °C in diverse località. Le aree più esposte al caldo estremo saranno soprattutto la
Sicilia interna – come
Enna e la
valle del Simeto – e la parte centrale della
Sardegna, dove la
scarsa ventilazione farà aumentare la sensazione di afa. Anche
Puglia,
Calabria e
Basilicata si preparano a giornate torride e notti difficili. In
Centro Italia, regioni come
Lazio,
Umbria e
Toscana interna affronteranno
ondate di calore persistenti, rendendo necessaria la climatizzazione anche in zone di collina. Afa opprimente già da Giugno A peggiorare tutto ci penserà l’
umidità, alimentata da un
Mar Mediterraneo già molto caldo. Il vapore acqueo, anziché offrire sollievo, aumenterà la
sensazione termica, portando il caldo percepito ben oltre i 40 °C anche con temperature effettive inferiori. Le
notti tropicali, con minime sopra i 25–27 °C, diventeranno frequenti soprattutto in città e lungo le coste. Alla luce di questo quadro meteo, è chiaro che
l’estate 2025 partirà in anticipo e sarà
più estrema del normale, con effetti che si faranno sentire su salute, vita quotidiana e organizzazione delle vacanze.
Meteo: prima botta di caldo, ma ancora non ci siamo per la vera Estate