Red Bull Frista 2025: Hydra campione, freestyle in forma,

Il freestyle italiano aveva bisogno di un evento credibile, solido e ben prodotto su larga scala. Red Bull Frista ha risposto presente. Con una finale nazionale sold out nel cuore della Barona a Milano, il format ha riportato al centro dell’attenzione una disciplina fondamentale per la cultura hip hop, spesso trascurata dai grandi palchi. A vincere questa prima edizione è stato Hydra, che ha sbaragliato la concorrenza davanti a una giuria d’eccezione composta da Nitro, Nerone e Danno. A condurre, due nomi simbolo della scena come Ensi e Ares Adami.

Hydra trionfa al Red Bull Frista 2025: la finale nazionale accende il freestyle a Milano

Sabato 17 maggio Milano ha ospitato uno degli eventi più importanti dell’anno per il freestyle italiano: la finale nazionale del Red Bull Frista ha infiammato la Barona, richiamando appassionati da tutta Italia e registrando il tutto esaurito in Piazza delle Donne Partigiane.

A vincere la serata, dopo una lunga sequenza di battle ad alta intensità, è stato Hydra, freestyler classe ’98 originario di Como. Una vittoria che pesa, perché arrivata davanti a una giuria composta da tre pesi massimi del rap italiano come Nitro, Nerone e Danno. A dirigere le operazioni sulle strumentali messe dal padrone di casa Dj MS c’erano Ensi, che per chi vive il freestyle da anni non ha bisogno di presentazioni, affiancato da Ares Adami, assolutamente a suo agio sul palco e in questi contesti.

In mezzo a 16 finalisti, selezionati dopo il qualifier dello scorso marzo, Hydra ha saputo imporsi per tecnica, presenza e cattiveria sulle barre, in un’arena a cielo aperto dove il pubblico ha risposto alla grande, spingendo ogni sfida come si deve.

Sfide di altissimo livello dall’inizio alla fine, con il livello alle stelle dopo le semifinali Debbit Vs Blnkay e Hydra Vs Shekkero.

Chi era presente ha visto uno spettacolo vero: punchline potenti, attacchi creativi e risposte fulminanti, in una formula che ha riportato il freestyle competitivo sotto una nuova luce.

Hydra, dopo aver sconfitto Blnkay nella finale del Red Bull Frista, ha spiegato cosa sta succedendo nel circuito freestyle italiano:

C’è molta più gente appassionata di freestyle rispetto a una decina d’anni fa. Anche le battle sono molto più frequentate, molta gente si fa trasferte proprio per fare una battle, viaggia anche 10 ore in treno. Ed è molto più difficile adesso emergere, anche solo passare la selezione, essendoci molte persone

E sul valore di un evento come questo:

Sono sicuramente molto contento che ci sia stato un evento come Red Bull Frista, vedendo anche quello che succede nelle altre nazioni, era atteso da anni. Sono contento che finalmente ci sia stato e ovviamente sono contento di averlo vinto io! Proprio il fatto che ci fosse una cosa così grande mi ha fatto dire ‘Ok, adesso mi devo impegnare’

In un momento storico in cui il freestyle italiano sta continuando ad alzare la sua asticella, Red Bull Frista è riuscito a rimettere questa disciplina sotto gli occhi di tutti, valorizzandola con un format che unisce spettacolo e credibilità. La scelta dei giudici, i presentatori giusti e la location suggestiva hanno dato forma a una finale all’altezza di quanto la scena meritava.

Hydra, con la sua vittoria, si prende il meritato riconoscimento, ma soprattutto rappresenta una generazione di artisti che si è fatta le ossa nei cypher per strada e nei contest. E oggi, grazie a eventi del genere, trova finalmente il riconoscimento nazionale che merita.

Complimenti a tutti. Ci vediamo al Red Bull Frista 2026?

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