Harry Styles, l’Italia come rifugio creativo: da Roma a Civita di Bagnoregio, tra arte, fan e ispirazione
Harry Styles continua a intrecciare la sua carriera con l’Italia, tra apparizioni a sorpresa, legami con l’arte, registrazioni influenzate da Bowie e voci su una casa segreta a Civita di Bagnoregio, il nostro Paese è molto più di una semplice tappa per la stella nata con gli One Direction

Nel mondo di Harry Styles esiste una geografia fatta di bellezza discreta, contatti casuali e scelte lontane dai riflettori. E l’Italia, con le sue piazze antiche e i suoi borghi sospesi nel tempo, occupa ormai un posto privilegiato in questo immaginario.
Roma, Firenze, la Tuscia, Milano, il Garda e il Lago di Como: Harry Styles è sempre molto frequentemente nel nostro paese. Qui ha voluto chiudere alla grande il suo mastodontico tour mondiale con un concerto a Reggio Emilia. E qui torna sempre più spesso per qualsiasi esperienza stuzzichi la sua curiosità.
Harry Styles vuò fà l’italiano
Harry Styles è stato notato frequentemente durante la settimana della moda di Milano. Ha presenziato ad eventi importanti (GP di Formula 1 a Monza). La sera della proclamazione di Papa Leone XIV anche lui era a San Pietro. Lo hanno riconosciuto in molti.
Per il cantautore britannico, il nostro Paese è insieme un luogo di passaggio, un rifugio e una fonte costante di ispirazione.
Non è solo turismo e non è nemmeno solo affetto per il pubblico italiano. È qualcosa che va oltre: uno spazio mentale, un ritmo diverso, una pausa in mezzo a una carriera che negli ultimi anni ha raggiunto vette impressionanti — e che ora pare entrare in una fase più introspettiva.
La foto di Harry Styles che ha fatto impazzire TikTok
Il più recente episodio che ha riportato Harry Styles sulle timeline dei fan italiani è quasi cinematografico. Marzo 2025, Roma. Una coppia di turisti britannici incontra Styles in modo del tutto fortuito: berretto basso sugli occhi, look anonimo, nessuna scorta al seguito. Lo riconoscono e gli chiedono una foto. Lui accetta. Ma fa di più: usa anche la sua macchina fotografica digitale per scattarne una alla coppietta: e fa una promessa… “Vi trovo su Instagram e ve la faccio avere…. promesso”.
E Due mesi dopo, la ragazza — Jess, TikToker con alcune migliaia di follower — riceve un messaggio su Instagram. È proprio di Harry Styles. Che dice: “As promised. Hope you guys had a great trip. H.” Allegata, la foto promessa. Il video in cui Jess racconta l’episodio con gli screenshot per rendere il tutto inattaccabile diventa virale in poche ore. Un dettaglio colpisce tutti: Styles non compare nello scatto. Si è messo dietro l’obiettivo, come un passante qualsiasi cui la coppietta ha chiesto un favore. Ed è proprio questo, forse, a renderlo così amato dal pubblico.
Harry Styles, Berlino, Bowie e il nuovo album in lavorazione
L’Italia, però, non è l’unico luogo in cui Harry Styles sembra cercare una forma di distanza dal clamore. Anche Berlino è entrata in questa mappa di luoghi-simbolo. Qui, secondo The Sun, Styles è al lavoro per registrare il suo nuovo album, fortemente ispirato all’estetica e all’approccio compositivo del periodo berlinese di David Bowie — artista il cantautore ha sempre dichiarato di ammirare profondamente.
Il parallelismo non è solo concettuale: Bowie scelse Berlino per reinventarsi, per sottrarsi alla pressione di Londra e Los Angeles, dove viveva abitualmente e ritrovare un centro creativo. Si circondò degli amici di sempre affidandosi ad Andy Warhol, Iggy Pop. Il suo appartamento in Hauptstrasse era un po’ studio di registrazione e un po’ laboratorio creando un’influenza magnetica determinante per i suoi album di maggiore successo. Qui Bowie scrisse e registrò diverse canzoni iniziando la sua formazione cinematografica girando Gigolò e preparandosi per il grande successo dei film che sarebbero arrivati, da Furyo a L’Uomo che cadde sulla terra.
Styles sembra voler ripercorrere lo stesso tracciato. A rafforzare questa ipotesi, anche la vicinanza logistica con la nuova sede europea della Sony Music, la sua etichetta.
Una fonte interna alla produzione ha raccontato che Styles sta godendosi il suo tempo libero e maturando nuove esperienze: “Dopo Harry’s House e il tour mondiale, voleva staccare. Ora lavora a qualcosa di nuovo, di più profondo. Berlino lo sta ispirando. Vuole fare le cose a modo suo, come Bowie. Nessun clamore, solo musica”.
Una casa in Italia? Le voci su Civita di Bagnoregio
Se Berlino è il presente artistico, l’Italia sembra essere il futuro privato. Secondo quanto riportato da fonti illustri Harry Styles avrebbe acquistato una casa a Civita di Bagnoregio, il minuscolo borgo della Tuscia noto come “la città morente”. Appena undici residenti fissi, un ponte sospeso, nessuna auto e una vista che sembra uscita da un dipinto rinascimentale.
La casa del cantante — una struttura in roccia di origine etrusca, restaurata e con vista sulla vallata — sarebbe stata comprata da Styles in gran segreto, lontano da paparazzi e dichiarazioni ufficiali. Nessuna conferma, ma nemmeno smentite. E i fan, intanto, alimentano la leggenda: “Non è più solo un artista: è un personaggio da romanzo”.
Un uomo normale in un mondo surreale
Negli ultimi anni Harry Styles ha costruito un’immagine che sfugge alle etichette. Alterna la performance glam a momenti di assoluta normalità. Corre le maratone era a Tokyo a marzo 2025 chiudendo con un tempo da semiprofessionista allenato (meno di tre ore e mezza), paga il taxi a dei fan rapinati, si presenta da solo a San Pietro durante l’elezione del nuovo Papa. Lo riconoscono? Sorride, scatta qualche foto, poi sparisce nella folla.
Il suo modo di stare nel mondo è volutamente dissonante rispetto ai codici dello star system. E l’Italia, con la sua estetica satura di silenzi e storia, sembra offrirgli l’ambiente perfetto per continuare questa narrazione laterale.
Harry Styles tra arte, collezioni e una visione personale dello stile
C’è anche un Harry Styles collezionista, che si appassiona di arte contemporanea e ritrae il proprio immaginario estetico con attenzione quasi curativa. Il cantante investe molto in pezzi unici: possiede alcune opere di David Hockney, una stampa pop art con Kate Moss, diversi oggetti vintage anni ’60 che compongono un vero e proprio archivio privato di suggestioni.
Secondo la Sunday Times Rich List, è il quarto under 40 più ricco del Regno Unito: 225 milioni di sterline di patrimonio. Ma l’impressione è che il denaro, per lui, sia più uno strumento che un fine.