Frasi (non richieste) – Le perle trash della Mosca: da Sarah Toscano a Fabri Fibra, passando per l’iperuranio di Olly

Frasi trash (non richieste): da Sarah Toscano a Olly e Fabri Fibra.

La Mosca Tzè Tzè, da anni impegnata a sorvolare e pungere il trash musicale italiano, ha deciso che non bastava più osservare i fatti. Ha iniziato a leggere anche i testi delle canzoni. Una mossa incauta, forse. Ma inevitabile. Così nasce questa nuova rubrica settimanale: Frasi (non richieste).

Ogni settimana, tra cascate interiori, amori digitali e invocazioni mistiche come “Apupalepaleppa!”, la Mosca sceglierà le frasi trash che più l’hanno sorpresa, confusa o fatta sbandare. Non sempre per bruttezza, a volte per colpa del Sommo Poeta che si impossessa di più o meno autorevoli penne. Sempre per puro amore della parola fuori posto.

Questa settimana le frasi trash di Sarah Toscano, Olly e Fabri Fibra si guadagnano un posto d’onore, tra diagnostiche sentimentali e liste della spesa in endecasillabi. In mezzo, spuntano anche Michele Bravi, Chiara Galiazzo, Vale LP, Lil Jolie e – immancabile – Tananai. Che non c’entra niente. Ma c’entra sempre.

Taki – Sarah Toscano

È una Savana
Dentro di me
Scenderà una cascata
Che lentamente
Scivola, scivola giù
E facciamo taki, taki, taki eh
Con gli occhi mi tocchi, tocchi, tocchi
Meglio di me

Avevo dubbi su “taki”, pensavo fosse slang da Gen Z. Invece no: era tutto molto più… fisico.
Ma i veri problemi sono iniziati quando Sarah ha deciso che gli occhi potessero toccare “meglio di me”.
A questo punto c’è da rivalutare anche chi ti guarda male: magari ti sta accarezzando.

Con Taki Sarah Toscano accende i sensi e ci trascina delicatamente nella sua “cascata”

E se pensavate che il picco lessicale fosse “taki”, aspettate di incontrare “Apupalepaleppa”.

Popolare – Michele Bravi feat. Mida

Apupalepaleppa!
Cosa stai dicendo?
Dammi la felicità
Chiudo gli occhi e ballo
Un canto popolare in una casa popolare

Cosa stai dicendo me lo chiedo pure io. “Apupalepaleppa!” suona come un incantesimo tra Harry Potter e il trenino di Capodanno.
Poi arriva la “casa popolare” e comincio a pensare che sia tutto un enorme spot del Ministero della Cultura. Ma almeno è popolare. E pure in rima.

Michele Bravi pubblica “Popolare” feat. Mida. Una canzone nata tra Brasile e New Orleans, tra desiderio, libertà e contaminazioni musicali

Dopo questo trip linguistico, si passa a un’allegria che annega nelle ciglia. Ma non chiedeteci di spiegarla.

Allegria Bugiarda – Chiara Galiazzo

Io che alle conversazioni preferivo il mare
Annega già nelle tue ciglia
Un’allegria bugiarda

Ho provato a capire come si possa annegare in qualcosa che non è liquido, ma ho fallito.
Forse le ciglia sono sbarre, forse canalette di scolo, forse è solo poesia liquida in stato solido.
Sta di fatto che se l’allegria bugiarda galleggia lì, servono i braccioli. E anche un po’ di protezione UV.

Altafonte è la nuova casa discografica di Chiara Galiazzo. Per l’estate 2025 arriva “Allegria bugiarda”

Ma se parliamo di emozioni digitali, preparatevi: sta per arrivare GOOGLEAMORE.

GOOGLEAMORE – Vale LP, Lil Jolie

Amo, ci provi a fare quella che non sei
Sei come l’aria, non finisci mai
Sei tu, dai fammi curare
Me l’ha detto il dottore il mio su Google
Amore, posso fare tre tiri, per favore?
Na na na na na na na na na na na na na na na na na na na na na na…

Dopo il centoventiquattresimo “na”, ho perso coscienza di me stessa.
Nel frattempo, ho anche consultato il mio dottore su Google, che mi ha diagnosticato un’infezione da autotune cronico.
Pare sia una nuova forma di amore ipnotico: si canta, si fuma, si cerca la felicità, ma senza mai finire la frase.

Per fortuna, Olly ha trovato la via: basta elevarsi. Letteralmente.

Depresso Fortunato – Olly

Oggi mi sono svegliato
Alle 10 del mattino
Ero ancora un po’ ubriaco
Come chi si è divertito
[…]
Potrei elevarmi a iperuranio
Ballare il ritmo per un piano
Tenere in mano un’altra mano

Tra risvegli ubriachi, cornetti esistenziali e corna implicite, Olly si prepara all’ascesa definitiva: l’iperuranio.
Secondo Platone, è il regno delle idee perfette. Secondo me, è dove vai se balli sulle scale e poi ti dai la mano da solo per congratularti.
Più che “depresso fortunato”, qui siamo in pieno rave metafisico.

Olly compie 24 anni, conquista il triplo platino con l’ultimo album e presenta l’inedito “Depresso fortunato” nel live

Ma adesso atterriamo: ci aspetta un elenco enciclopedico firmato Fabri Fibra.

Che gusto c’è – Fabri Fibra feat. Tredici Pietro

Che gusto c’è
Se tutti stanno sempre meglio di te
Da Porto Cervo a Saint Tropez
Grande Fratello
Berlusconi
Sfera
Rovagnati
Panettoni

Fibra non scrive un testo, compila un elenco SEO: Porto Cervo, Saint Tropez, Grande Fratello, Berlusconi, Sfera, Rovagnati, panettoni.
Sembra il piano editoriale di un influencer in crisi, ma con i diritti SIAE.
Anche i sentimenti qui stanno “sottovuoto”. Come i salumi. E la beneficenza natalizia.

Quando il rap incontra la realtà: Fabri Fibra torna con Tredici Pietro in “Che gusto c’è”

Ma c’è qualcuno che può salvarci da tutto questo. Uno che anche con “na na na” farebbe poesia, ma solo dopo cena.

frasi trash di Sarah Toscano, Olly e Fabri Fibra: E Tananai?

Tananai ha detto che quest’estate vuole “divertirsi e far divertire” e che arriveranno “qualche canzoncina nuova da imparare”.
La Mosca ha già pronto il cappello di paglia, l’abbonamento a tutti i festival e un evidenziatore glitterato per sottolineare i versi migliori.
Non perché serva davvero: se Tananai scrivesse na na na per dodici strofe, la Mosca ci troverebbe comunque un senso profondo.
È l’iperuranio della canzone pop. E la Mosca, ovviamente, c’è già andata. In prima fila.

La Mosca Tzè Tzè

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